giovedì 13 novembre 2008
Urbino, moldavo uccide a bastonate l'ex datore di lavoro e lo chiude in bagagliaio
L'omicida è stato sorpreso dai carabinieri sul luogo del delitto nel quale era tornato per riprendersi il cellulare caduto
Un 57enne di Urbino, Antonio Capponi, titolare di una concessionaria di auto, è stato ucciso nella notte a colpi di mazza da un moldavo che aveva lavorato per lui. L'assassino, il 24enne Serghej Ghisco, è stato arrestato poco dopo dai carabinieri: l'uomo aveva chiuso il cadavere nel bagagliaio di un'auto prima di fuggire; accortosi di aver perso il cellulare, però, è tornato a prenderlo ed è stato sorpreso dai militari.
I carabinieri lo avevano visto aggirarsi intorno all'auto con aria sospetta e con i vestiti macchiati di sangue. Il controllo ha portato a galla la verità e sembra che il moldavo abbia già confessato l'omicidio, dicendo di aver ucciso per motivi legati a vecchie questioni di salario.
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