lunedì 7 gennaio 2008

Il trionfo della Befana e di Urbania







URBANIA – Il trionfo della Befana. Lo ha decretato ancora una volta il notevole afflusso di famiglie e turisti alla festa nazionale di Urbania. Qui la Pro Loco ha dato una casa alla vecchina più amata dai bambini e ieri ne ha celebrato il trionfo.

La Befana di Urbania ha spopolato innanzitutto nelle Tv nazionali. Dalle telecamere di “Linea Verde Orizzonti” il magazine di Raiuno, andato in onda ieri mattina dalle 10 alle 10.30, in cui è stato affrontato anche il tema dei prodotti tipici eno-gastronomici, le tradizioni, la ricettività rurale dell'agriturismo e la salvaguardia ambientale del territorio del Montefeltro; alla diretta, nel pomeriggio, con “Quelli che il calcio…“, il varietà sportivo condotto da Simona Ventura, che si è collegata con “l’inviata” Manuela Villa, dalla piazza del municipio per riprendere il volo della Befana dalla torre civica.

Ma anche “Festa Italiana”, il programma del pomeriggio di Raiuno condotto da Caterina Balivo, ha fatto tappa a Urbania. Mentre “Sereno Variabile”, in onda sabato su Raidue, ha realizzato un doppio servizio, uno dedicato alla festa della Befana, e un altro sul patrimonio artistico e culturale di Urbania. Così sono entrati nelle case di milioni di Italiani il Palazzo Ducale e i festeggiamenti dei 400 anni della biblioteca ducale, le stanze contenenti i Globi del Mercatore, la tela più lunga d’Europa, con l’incisione del Trionfo di Carlo V, il fondo antico della biblioteca ducale, conservato nelle segrete di Palazzo. Le telecamere di Raidue hanno inoltre ripreso per la prima volta le schede di un conclave salavate dal fuoco. Nel servizio anche le immagini degli esterni di Urbania: i portici, le chiese, il palazzo comunale. Ma anche Raitre con il settimanale delle Marche, andato in onda sabato 5 gennaio alle 12.25, si è soffermato sulla multicolore e allegra kermesse della Befana.

Insomma un successo multimediale che ha dato grande visibilità all’evento, che ha coinvolto la città per cinque giorni, e ad Urbania, l’antica Casteldurante del ducato di Urbino, con la sua storia e i suoi monumenti, la sua cultura e le sue tradizioni. Come quella della Befana, rinverdita dalla Pro Loco, che, con una felice intuizione, ha dato una casa all’amata vecchietta che scende dai camini per portare doni ai più piccini, facendo diventare Urbania la capitale incontrastata della Befana Famiglie con frotte di bambini al seguito hanno invaso piazze e vicoli del centro storico. Poi quando il buio ha esaltato ancor più le fantasmagorie del paese dei balocchi, fra le note del bandino dei Brutti di Piobbico è gli sprazzi scoppiettanti dei fuochi d’artificio, l’ancora aitante nonnina è volata in alto nel cielo lasciando un velo di tristezza negli occhi di tanti bambini.

MARIO CRISCILLO

1 commento:

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