sabato 29 dicembre 2007
Tentata violenza sessuale, imprenditore nei guai
URBANIA – Aveva giocato le sue carte, puntando tutto sul fascino dell’imprenditore, ma aveva fatto male i suoi calcoli. Così dalle galanterie è passato ai modi bruschi e rudi e agli atti volgari e osceni per “convincere” la sua preda a cedere alle sue voglie. Ma la ragazza si è difesa come poteva fintanto che è riuscita a divincolarsi e a fuggire per chiedere aiuto a qualche auto di passaggio. Poi, dopo qualche giorno, riordinate le idee e valutate le circostanze ha sporto denuncia ai Carabinieri per tentato stupro da parte del suo datore di lavoro. Tutto questo, almeno, a giudicare dal racconto della presunta vittima.
È successo a Urbania, prima delle festività natalizie. Sempre secondo il racconto fatto alle forze dell’ordine, la ragazza, 24 anni, residente in un paese vicino - Sant’Angelo in Vado - e dipendente col ruolo di impiegata in un’azienda tessile locale, sarebbe stata protagonista di un tentativo di violenza sessuale da parte del suo datore di lavoro, un imprenditore rampante durantino di 43 anni, la cui famiglia è originaria della zona di Jesi, trasferita a Urbania quando ancora il protagonista della storia che raccontiamo era ancora in tenera età..
Il fatto sarebbe avvenuto dopo una cena aziendale in un ristorante del capoluogo durantino. Scambi di auguri, brindisi sulle prospettive dell’azienda, allegra euforia e saluti finali con il “padrone” che fa il gentiluomo offrendosi di accompagnare la dipendente a casa con la sua auto. Ma l’imprenditore galante, evidentemente aveva ben altre mire, e così dopo qualche chilometro imbocca la stradina del Barco ducale alla ricerca di un luogo appartato, dove avrebbe fatto le sue avances alla giovane e bella dipendente.
Ma dopo i primi dinieghi da parte della ragazza le richieste dell’uomo si sarebbero fatte più pressanti e decise passando dalle parole ai fatti, pare anche con atti osceni. La ragazza si divincola e reagisce per sottrarsi alle attenzioni ormai più che esplicite del suo capo, e finalmente riesce a liberarsi e ad uscire dall’auto per mettersi a correre a perdifiato in cerca di aiuto. Quindi la decisione di sporgere querela nei confronti del suo datore di lavoro con una motivazione molto grave: tentato stupro.
Ora la magistratura dovrà accertare la dinamica dei fatti e verificare l’attendibilità della denuncia da parte della ragazza. I Carabinieri, che stanno svolgendo le indagini, si sono infatti già mossi alla ricerca di testimonianze e verifiche. Indagini che sono proseguite in modo serrato anche ieri, in uno stretto riserbo data la delicatezza della vicenda.
Il nome dell’imprenditore intanto è corso di bocca in bocca a Urbania, dove si parla dell’ascesa irresistibile negli ultimi anni dell’uomo d’impresa e delle fortune della sua azienda, ma anche del fatto che non aveva mai dato adito e dicerie di sorta sul suo conto e sulla sua condotta.
Ma l’allegria della serata, qualche bicchiere di troppo, forse, avranno provocato, se il racconto della ragazza corrisponde al vero, un effetto imprevedibile, scatenando la libidine repressa. Ora la città durantina - già in subbuglio per l’arresto, nei giorni scorsi, del “Cucco” - attende con ansia le novità.
MARIO CRISCILLO
Nonno Guerra, trainer da record
Urbania – Questa sera Giuseppe Guerra (foto), classe 1927, sarà premiato e festeggiato da tutti gli sportivi durantini. Giuseppe Guerra, pensionato ex sarto di Urbania, sposato con cinque figli e 7 nipoti è una sorta di allenatore dei record. Giuseppe Guerra meglio conosciuto come John, è un’istituzione nella cittadina pesarese perché nonostante gli 80 anni e continua ad allenare il settore giovanile della locale società sportiva. Questa sera nel corso del tradizionale veglione della Società sportiva Urbania Calcio, a partire dalle 21.30 nel locale Palabocce, sarà festeggiato al meglio da tutta la popolazione. La storia dell’arzillo “nonno” da record, parte in età adolescenziale, in un periodo difficile e contrastato dai fatti bellici del secondo conflitto mondiale.
“Si giocava nelle piazzette, lungo le vie-strade, tra amici –racconta John- poi mi sono tesserato nella società dell’Urbino calcio, ma è stata una parentesi breve, perché mi sono subito infortunato in un ginocchio. Non c’erano le tecnologie e mezzi di cura di oggi, così per non rinunciare a questo amato sport, mi sono dedicato all’insegnamento del calcio ai giovani”.
Un intera vita - 60 anni - passata sul prato verde ad insegnare, impartire consigli e regole, e non solo quelle calcistiche spesso anche quelle di vita, vedendo passare sotto di se generazioni e generazioni di ragazzi. “Alcuni di loro sono diventati dei campioni – dice con fierezza – arrivando fino alla serie B e per mera sfortuna non sono approdati alla massima serie. Altri si sono affermati nella vita, dal presidente del comitato Figc Marche, Paolo Cellini o come l’attuale sindaco di Urbania Luca Bellocchi’.
GABRIELE SANTI
venerdì 28 dicembre 2007
Urbania, arriva a casa tua la letterina della Befana
URBANIA - Finalmente la vera letterina della Befana. Grazie alla Pro Loco di Urbania e Meriva Viaggi Tour Operator, puoi ricevere a casa tua la letterina scritta personalmente dall’amata Vecchina di Urbania. L’iniziativa, unica in Italia, arriva dopo quella del più celebre Babbo Natale, ma non ha certo nulla da invidiargli. Per ricevere “la vera letterina della befana” in “carta e ossa”, occorre soltanto collegarti al sito www.labefana.com, compilare il modulo di richiesta ed entro pochi giorni si avrà la visita del postino che consegnerà la lettera personalizzata, scritta per te dalla befana. Altro sistema rivolgersi a qualsiasi agenzia viaggi italiana, dove sarà presente il modulo che farà scattare la procedura.
Dal suo soggiorno, nel piccolo tavolo, la Befana quotidianamente scriverà ai tanti bambini e grandi che la interpellano. Carta e busta speciali a garanzia dell’autenticità della lettera scritta dalla Vecchina made in Urbania, la cittadina marchigiana dove, da dieci anni, risiede stabilmente la Befana. Si puoi comunque scrivere alla Befana, attraverso il suo sito ufficiale (www.labefana.com) o spedirle una lettera all’indirizzo “La Befana – Casella postale aperta – 61049 Urbania (Pu)”.
“La lettera della Befana – fa sapere il segretario personale della Vecchina di Urbania, Samuele Sabatini - arriva dopo il grande successo ottenuto in tutto il mondo dal sito internet ufficiale dedicato alla vera Befana, quella che da anni si è stabilita nella nostra cittadina. Siamo sempre all’avanguardia e pionieri di nuove iniziative che non mancheranno nell’edizione 2008 della festa indetta nell’intero centro storico di Urbania, dal 2 al 6 gennaio, in onore della nostra cara nonnina”.
Ha riposto la vecchia scopa scegliendo un mezzo assai più veloce per viaggiare di casa in casa e appendere ai camini le calze piene di dolcetti: internet. E’ la befana del nuovo millennio, vecchietta all’avanguardia che, grazie alla Pro Loco di Urbania, l’antica Casteldurante del Ducato dei Montefeltro, è approdata nel mondo della grande rete con il suo sito www.labefana.com. Qui riceve e risponde a centinaia di letterine, invita i visitatori nella propria casa e attende la sua speciale posta elettronica inviata dai bambini di tutto il mondo.
“Benvenuti nella Casa della Befana” questo lo slogan che accoglie tutti i bambini, e non solo, che si collegheranno via web con la vecchietta più amata d’Italia.
Il miglior vino di visciole è il Cerasus di Cantiano
URBANIA - Il miglior vino di visciole del territorio delle tre Comunità Montane alto e medo Metauro, Catria e Nerone e Montefeltro, è il prodotto Cerasus dell’azienda Bussotto di Cantiano.
Lo ha decretato un concorso che si è svolto nei giorni scorsi e che ha visto protagonisti i prodotti proposti da alcune delle aziende vinicole del territorio.
La manifestazione si è svolta nell’ambito dell’interessante progetto denominato “Il paniere dei prodotti”, a cui partecipano le tre Comunità montane; un progetto finanziato dalla Regione Marche nell’ambito del piano promozionale turistico 2007.
La Comunità Montana alto e medio Metauro di Urbania, che ha un ruolo di capofila, ha coordinato con l’associazione Sommelier Delegazione Montefeltro, la realizzazione del concorso che ha visto la partecipazione di sei ditte del territorio: azienda Agrituristica la Montata di Sant’Angelo in Vado, aziende “Bussotto” e “Lupatelli” di Cantiano, “Serafino” di Urbania, “Major” di Gorgolini di Acqualagna e azienda agrituristica “Mauri “ di Lunano.
Difficile è stata la scelta per la Commissione, formata per la maggior parte di esperti nel settore, che hanno degustato tutti prodotti di ottima qualità e ottenuti con metodi ancora artigianali.
Ma tutti i giurati sono stati comunque concordi nell’individuare come miglior vino di visciole del territorio quello denominato Cerasus, prodotto dall’azienda “Bussotto” di Cantiano.
M. C.
''Ti accompagno a casa io'', poi tenta di violentarla: imprenditore nei guai
Urbania, 28 dicembre 2007 - Ci ha provato in auto tornando a casa dopo la cena aziendale. Il titolare 43enne di una fabbrica tessile di Urbania è stato denunciato per tentata violenza sessuale da una sua impiegata di 24 anni.
La giovane, dopo aver partecipato insieme agli altri colleghi di lavoro alla cena degli auguri offerta dal titolare in un ristorante di Urbania, non ha avuto dubbi nell’accettare il passaggio a casa proprio dal suo datore di lavoro. Pensava ad una gentilezza come tante altre. Si è ricreduta invece nel giro di pochi chilometri quando si è accorta delle presunte intenzioni dell’uomo.
Questi senza tanti giri di parole avrebbe cambiato tono interessandosi della donna non solo a parole ma anche con le mani. La giovane ha tentato in un primo momento di stare sul vago facendo notare però che il gioco stava superando il limite del consentito.
Poi quando il 43enne, che sarebbe originario dell’Anconetano, avrebbe allungato veramente le mani cercando di avere il benestare che non è mai arrivato della donna, ha svelato tutte le sue intenzioni. La ragazza ha reagito, ha minacciato di denunciarlo per poi decidere di farlo davvero appena ha potuto. Il datore di lavoro, una volta arrivati nelle vicinanze di casa dell’impiegata, l’ha fatta scendere salutandola come se poco prima non fosse successo niente. In realtà la 24enne aveva ben altra opinione di quelle molestie che dice di aver subìto ed è corsa dai carabinieri a denunciare l’accaduto.
Le indagini hanno il compito di verificare innanzitutto l’attendibilità del racconto della donna. Presumibilmente verranno chiamati a testimoniare anche i colleghi di lavoro dell’impiegata nonché dipendenti del 43enne accusato di aver tentato di usare violenza.
Si cercherà di capire dal clima della serata passata nel ristorante per la cena aziendale se il datore di lavoro avesse cercato in qualche modo di dedicare molto del suo tempo alla giovane impiegata. Da quanto si è appreso, l’indagine è partita subito con grande determinazione anche perché la procura della Repubblica cercherà di chiarire nel minor tempo possibile il contenuto di un’accusa.
La notizia della presentazione di una querela per tentata violenza sessuale ha fatto il giro di Urbania dove l’imprenditore lavora e vive con la sua famiglia.
'Nonno mister', Giuseppe ha 80 anni e ne festeggia 60 di attività sportiva
Urbania, 28 dicembre 2007 - Si chiama Giuseppe Guerra, ha 80 anni e da 60 allena le giovanili dell'Urbania. Una vita dedicata al calcio quella del 'nonno-mister' Giuseppe che tutti, in paese, chiamano Jhon. Il calcio è sempre stata la sua passione, coltivata prima come calciatore poi da allenatore.
"Si giocava nelle piazzette, lungo le vie, tra amici - racconta l'80enne allenatore tornando ai tempi della seconda guerra mondiale -, poi ho giocato nell'Urbino calcio, ma è stata una parentesi breve, perchè mi sono infortunato ad un ginocchio. Non c'erano le tecnologie e i mezzi di cura di oggi, così per non rinunciare a questo amato sport mi sono dedicato ai giovani".
Ai ragazzi dell'Urbania - "alcuni di loro, nel corso della mia carriera, sono anche arrivati in Serie B" - che ancora oggi segue con affetto e professionalità. E' sempre lì al campo, ancora oggi che ha 80 anni e che fa questa vita da 60.
Non è lui in prima persona a dirigere gli allenamenti, ma è il supervisore delle giovanili dell'Urbania, club che milita in Promozione e che ha un passato in serie D, e prezioso consigliere dell'allenatore Oscar Tacchi. Domani, nel corso del tradizionale veglione dell'Urbania calcio, l'80enne mister Giuseppe Guerra, Jhon per tutti, sarà festeggiato dai suoi ragazzi, dai dirigenti e da tutta la popolazione.
CALCIO: A 80 ANNI CONTINUA AD ALLENARE GIOVANI
(AGI) - Urbania (Pesaro-Urbino), 28 dic. - Ha 80 anni e continua ad allenare il settore giovanile della locale societa’ sportiva. E Giuseppe Guerra, classe 1927, di Urbania, pensionato ex sarto, sposato cinque figli e 7 nipoti. Se chiedete di lui, nessuno lo conoscere con il vero nome, perche’ ad Urbania per tutti e’ John, il nomignolo dell'allenatore di tante generazioni di calciatori. La storia dellarzillo nonnino parte in eta’ adolescenziale, in un periodo difficile e contrastato dai fatti bellici del secondo conflitto mondiale. ‘Si giocava nelle piazzette, lungo le vie, tra amici racconta ‘John’ - poi mi sono iscritto nella societa’ dellUrbino calcio, ma e’ stata una parentesi breve, perche’ mi son infortunato ad un ginocchio. Non cerano le tecnologie e mezzi di cura di oggi, cosi’ per non rinunciare al calcio mi sono dedicato ai giovani’. Un intera vita passata sul prato verde ad insegnare, impartire consigli e regole, spesso di vita, vedendo passare sotto di se’ generazioni di ragazzi. ‘Alcuni di loro sono diventati dei campioni dice fiero -, sono arrivati fino alla serie B e per mera sfortuna non sono approdati alla massima serie. Altri si sono affermati nella vita, dal presidente del comitato Figc Marche, Paolo Cellini, allattuale sindaco di Urbania, Luca Bellocchi’. Una vita di soddisfazioni, contrastata da qualche problema a casa. ‘Non riuscivo a tenerlo in casa afferma con un sorriso sulle labbra la moglie Maria -. E’ sempre stata piu’ forte di lui la passione per il calcio e per i giovani. Piu’ volte gli ho chiesto di aiutarmi in casa, con 5 figli non e’ stato semplice, ma lui niente, appena poteva scappava via’. Ancora oggi, ad 80 anni, Giuseppe Guerra lo si trova spesso al campo sportivo di Urbania, dove funge da supervisore e affianca spesso lallenatore Oscar Tacchi, suo discepolo. Amato da tutti, ‘John’ e’ unistituzione, tanto che domani sara’ festeggiato dai suoi concittadini. (AGI)
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giovedì 27 dicembre 2007
LA BEFANA SCRIVE A TUTTI
URBANIA - Finalmente la vera letterina della Befana. Grazie alla Pro Loco e Meriva Viaggi Tour Operator, da oggi si può ricevere a casa propria la letterina scritta personalmente dall’amata Vecchina. L’iniziativa, unica in Italia, arriva dopo quella del più celebre Babbo Natale, ma non ha certo nulla da invidiargli.
Per ricevere “la vera letterina della befana” in “carta e ossa”, occorre soltanto collegarsi al sito www.labefana.com, compilare il modulo di richiesta ed entro pochi giorni si avrà la visita del postino che consegnerà la lettera personalizzata, scritta
per ‘te’ dalla befana. Altro sistema rivolgersi a qualsiasi agenzia viaggi italiana, dove sarà presente il modulo che farà scattare la procedura.
Babbo Natale a cavallo per i doni agli anziani
URBANIA - La vigilia del giorno di festa, come oramai succede da dieci anni, i Babbi Natale durantini, cavalcando leggiadri puledri si sono recati a far visita agli ospiti residenti nella locale Casa di Riposo Piccini Naretti del Comune di Urbania.
Il clima è stato di grande allegria. I Babbi Natale, lasciando i cavalli nel generoso giardino della Casa di Riposo, sono entrati con cesti di doni che, ad uno ad uno, hanno consegnato agli ospiti, i quali hanno risposto con eloquenti sorrisi.
Il decimo anno di costante presenza, una presenza di cui si fa portatore in rappresentanza, Mirco Mencarini al quale - sottolinea Mirco Marchetti - a nome di tutti i nonni mi sento di rivolgere un grazie per aver contribuito ad infondere quel clima di allegria che, alla viglia della Natività, non può mancare in nessuna Casa che ambisca dirsi tale.
La fisarmonica di un giovane Babbo Natale, ha contribuito non poco al clima gioioso della giornata supportato da calorosi abbracci e da balli che sono riusciti a strappare numerosi sorrisi tra i rugosi visi dei nostri ospiti.
Qualche anziano ha pure fatto richiesta di scendere in giardino per fare una carezza ai cavalli e, dopo aver visto la richiesta esaudita, la Lea, un'anziana ospite, ha definito la giornata: una delle più belle giornate passate.
Figli di un tempo di privazioni, basta poco ai nostri anziani per accontentarsi, forse contrariamente a noi, nati nell'opulenza e nel tempo dell'usa e getta, Essi ci ringraziano per un sorriso donato o per una tenera carezza, ed è questo uno dei più grandi insegnamenti che ci viene lasciato in eredità e che abbiamo il dovere di tramandare ai nostri figli.
lunedì 24 dicembre 2007
Urbania corsara, splende la Stella, il derby al Cerreto
SUOLIFICIO STELLA 71
GENGHINI MORCIANO 55
SUOLIFICIO STELLA PORTO SANT’ELPIDIO: Recchiuti 11, Agazzani 4, Dolfi 14, Crescentini 18, Di Leonardo, Savini 2, Ferrini 2, Benevelli 12, Graciotti 5, Fabi. Allenatore Padovano.
GEHGHINI MORCIANO: Polveroni 8, Pascucci 4, Broglia 11, F. Marisi 6, Roberti 4, G. Marisi 9, Viti 7, Tinti 6. N.e.: Filippetti, Rossi. Allenatore Chiadini.
ARBITRI: Pepe e Stoppa.
NOTE: parziali 17-13, 37-27, 53-46. Usciti con cinque falli: Ferrini, Broglia, F. Marisi. Fallo tecnico fischiato a Recchiuti. Spettatori 400 circa.
Palazzina, un futuro di sviluppo
URBANIA – Il consiglio comunale di Urbania ha approvato lo strumento urbanistico esecutivo di due importanti lottizzazioni, quello dell’area denominata “Palazzina”, compresi i lotti riservati al Piano di edilizia economico popolare, e della località “Santa Caterina”.
La lottizzazione della “Palazzina” soprattutto è un provvedimento di grande rilievo per lo sviluppo urbanistico della città atteso da tempo, che ha impegnato diverse legislature e che giunge a conclusione dopo un iter progettuale molto lungo. Forse una delle più grandi lottizzazioni mai realizzate nella provincia, sicuramente la più grande dell’entroterra, per un insediamento abitativo stimato di circa 1.100 persone. Ma soprattutto è la prima in cui siano già state previste e definite aree verdi, viali alberati (i fusti delle piante sono previsti all’interno delle proprietà per non ostacolare il transito dei pedoni), piazza centrale, una pista ciclabile (che si sviluppa per 1300 metri) e una passerella sul Metauro che collegherà il quartiere con l’area del Barco ducale (che chiuderà ad anello il circuito cittadino). Prevista anche la collocazione delle isole ecologiche.
L’assessore Giovanni Talozzi ha espresso la soddisfazione dell’amministrazione per la chiusura del lungo iter di approvazioni, “una risposta molto importante per la città, le imprese, ma soprattutto i suoi cittadini. I tecnici - ha detto – hanno recepito tutti i pareri di enti e società che gestiscono i servizi per cui questa lottizzazione può partire”.
I pareri positivi sono comunque corredati di due prescrizioni, una dell’amministrazione provinciale che non accetta più gli accessi “a raso” e impone la realizzazione di due rotatorie nelle uscite sulla provinciale Urbania – Peglio, e del Megas che chiede l’ampliamento del serbatoio dell’acquedotto dei Cappuccini. La vendita dei primi lotti è prevista per il prossimo mese di marzo.
Nelle intenzioni dell’amministrazione l’immissione di nuove aree edificabili sul mercato servirà a calmierare i prezzi. Ma la giunta durantina ha puntato molto anche sulla caratterizzazione qualitativa delle nuove costruzioni inserendo nel nuovo regolamento edilizio prescrizioni e incentivi in tal senso.
Un elemento qualificativo, dal punto di vista urbanistico, sarà la piazza centrale, un’area di ca. 7000 mq. che sarà realizzata tramite una concorso di idee. Il costo delle opere di urbanizzazione sarà di 2.500.000 euro per 74 lotti di cui 14 destinati all’edilizia Peep e/o convenzionata.
MARIO CRISCILLO
domenica 23 dicembre 2007
Il “Museo sarai tu” un progetto per crescere
URBANIA - Educare i bambini e i giovani a guardare fuori dalla scuola per allargare la sfera dei propri interessi secondo un ampio ventaglio e verso altre potenzialità formative. E' la prospettiva di un'educazione permanente che suggerisce metodi di apprendimento lontani dai banchi di scuola e fuori, quindi, dalle mura scolastiche. La Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro è ente capofila di molti e distinti progetti che coinvolgono le scuole primarie, secondarie e medie inferiori in un più ampio sistema didattico.
Uno di questi, promosso dalla Provincia e condiviso con le numerose associazioni che propongono attività didattica, i Comuni e i vari servizi museali, ha suscitato l'interesse del Ministero dei Beni e Attività Culturali che ha concesso, primo progetto in Italia, il marchio di qualità.
Il progetto è costituito da una serie di itinerari didattici per conoscere e approfondire la ricchezza storica, artistica e scientifica della provincia.
“Museo sarai tu” è il titolo del progetto che coniuga, dunque, l'archeologia all'arte contemporanea, la ceramica alla storia naturale, l'architettura alla pittura attraverso linguaggi e strumenti didattici in grado di interagire con le scuole e le famiglie degli alunni. Gli itinerari si distinguono per didattica museale: la “Città sotto/sopra” vuole svelare segreti e misteri nascosti sotto la superficie delle nostre città e ricercare 'sopra' nuovi significati dell'opera dell'uomo. “I percorsi della ceramica” sono percorsi didattici attraverso la tradizione ceramica locale e le collezioni museali del territorio. Ripercorrere le tappe più importanti dell'evoluzione del segno all'interno di un luogo per sperimentare l'evoluzione storica e culturale del segno sono gli obiettivi didattici di “Graphia”. Poi, ci sono anche gli itinerari denominati “I colori del Montefeltro”, laboratori e visite guidate sull'argomento del colore attraverso la storia e l'arte di un territorio e il percorso “Occhio al colore” che propone diverse tappe sul tema della percezione, come atto di guardare e non del semplice vedere. Valorizzare antichi mestieri e memorie, i beni della cultura materiale esistenti nelle terre del Montefeltro è l'intento e lo spirito guida del progetto “Musei Partecipati”.
“Imparare ad imparare” è l’impegno della Comunità montana di alto e medio Metauro che pone i giovani al centro delle proprie attività culturali. “Il mondo della scuola ha la necessità di trovare interlocutori con cui relazionarsi per allargare ed innovare le proprie prospettive educative e nel contempo contribuire alla crescita presente e futura della società e dei cittadini”, l’assessore alla cultura Costantino Diotallevi.
venerdì 21 dicembre 2007
Accordo per le strade extraurbane
URBANIA – Il presidente della Provincia Palmito Ucchielli e il sindaco di Urbania Luca Bellocchi hanno firmato, nei giorni scorsi, nell’aula consiliare del capoluogo durantino, un importante accordo di programma che ha come obiettivo il miglioramento, in termini di sicurezza, del sistema viario extraurbano che attraversa la città. Alla cerimonia della firma erano presenti le due giunte locali e il presidente del consiglio provinciale Leonardo Talozzi. Le due amministrazioni sono giunte all’accordo dopo avere individuato una serie di priorità da sviluppare congiuntamente attraverso azioni concertate a livello progettuale e economico.
Le problematiche affrontate sono soprattutto legate agli aspetti della sicurezza stradale sia veicolare che pedonale. In particolare, ha sottolineato l’assessore provinciale Giuseppe Lucarini, l’aumento del traffico di attraversamento della città di Urbania, a seguito dell’apertura della galleria intervalliva Lunano – S. Angelo in Vado, ha reso necessario studiare alcune soluzioni per superare le criticità e rendere più sicuro il passaggio. A questo scopo verranno realizzate due rotatorie: una nell’’incrocio fra la circonvallazione e la provinciale per Piobbico, e una tra la statale 73bis e la stessa provinciale per Piobbico. Per la prima il progetto sarà del Comune che eseguirà il rilievo anche per la seconda, alla Provincia spetterà la progettazione di quest’ultima e la richiesta di approvazione dall’Anas. Il reperimento dei fondi sarà ricercato in sinergia fra i due enti.
Per rendere poi più sicura la viabilità pedonale lungo la circonvallazione, il Comune progetterà il marciapiedi lungo il lato ovest e la sistemazione dell’impianto di pubblica illuminazione; alla Provincia spetterà la fornitura del materiale e i fondi per la realizzazione;, nonché la messa in sicurezza con opportuni provvedimenti per la moderazione della velocità e lo studio dell’incrocio per Monteberticchio.
Ma la città è attraversata anche dalla statale 73 bis lungo la quale sono già state eseguite due rotatorie ed una terza è pronta per essere appaltata. Realizzata anche la messa in sicurezza dei pedoni con la passerella lungo il torrente Bottrine e vari percorsi pedonali.
Sulla Provinciale n. 4 Metaurense che collega Urbania e Fermignano, ormai parte integrante del sistema viario cittadino, lungo via Mazzini, il Comune progetterà una rotatoria che sarà sottoposta all’approvazione da parte della Provincia. L’opera sarà realizzata con la compartecipazione economica del Comune e dei lottizzanti, mentre la Provincia interverrà nella misura del 40%.
Sulla stessa sarà realizzato un monumento alla ceramica da parte dell’associazione “amici della ceramica” di Urbania, mentre la Provincia curerà il reperimento delle pubblicità.
MARIO CRISCILLO
Droga, nell’osteria trovati 30.000 euro
URBANIA - Scalpore a Urbania dopo il blitz dei carabinieri feltreschi che hanno tratto in arresto Giorgio Bendelli, gestore insieme alla moglie della famosa Osteria del Cucco, e il commerciante vadese Gilberto Baldanzi, detto il “Toscano”, per reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nuovi dettagli sulle indagini sono stati resi noti ieri dai carabinieri della Compagnia di Urbino che dal mese di novembre 2007, avevano iniziato un’attività di indagine nei confronti del Bendelli, 47enne esercente originario di Peglio, ritenuto uno dei principali spacciatori di sostanze stupefacenti del tipo hashish nel centro durantino. Conseguentemente, i militari impegnati nelle indagini avevano modo di constatare un consistente via vai di persone adulte, le quali con fare circospetto si recavano all’interno dell’esercizio - l’Osteria del Cucco, appunto - gestito dal Bendelli a Urbania, forse eludere eventuali sispetti e porre in atto traffici verosimilmente illeciti.
E appunto, nella mattinata di giovedì, nel corso di un fulmineo blitz, i carabinieri controllavano Gilberto Baldanzi, 51enne commerciante di Sant’Angelo in Vado, proprietario di due negozi a Urbania e Sant’Angelo di abbigliamento per i giovani, il quale era uscito dall’osteria. Il commerciante veniva trovato in possesso di due panetti di hashish del peso complessivo di 300 grammi e di circa 5 grammi di marijuana. Pertanto, lo stesso veniva tratto in arresto come venditore “al detaglio”.
La perquisizione domiciliare eseguita subito dopo, permetteva di rinvenire ulteriori 20 grammi della medesima sostanza e vari attrezzi adatti al taglio e confezionamento della droga.
Di conseguenza, veniva tratto in arresto anche l’esercente di Urbania, ancora presente all’interno dell’osteria presso cui, in sede di perquisizione, venivano rinvenuti e sequestrati la somma di 30.000 euro circa, ritenuta provento di spaccio, nonché 500 grammi di hashish, un bilancino di precisione, vari coltelli e attrezzi utilizzati per il taglio e confezionamento delle dosi dello stupefacente.
Con l’arresto dei due, i carabinieri ritengono di aver bloccato una fiorente attività di spaccio di droga a Sant’Angelo in Vado e Urbania. Naturalmente, sono in corso indagini volte ad identificare i fornitori del commerciante ed altri acquirenti.
Girovagando a Casteldurante tra morti, mummie e gioiose befane
urbania - Urbania, l’antica Casteldurante deve il suo nome a Urbano VIII quando nel 1636 la elevò a Diocesi “per la civiltà del popolo e la bellezza dei luoghi”. Ancora oggi le costruzioni possenti del centro e la luminosa campagna che l’abbraccia fanno da corona ai tesori che conserva, tracce della sua storia centenaria.
LA BELLA ARCHITETTURA
L’eco dei Montefeltro risuona a Palazzo Ducale che ospita il Museo civico, la Biblioteca e la Pinacoteca con pregevoli opere di Barocci, Zuccari, Carracci e i famosi globi di Gerardo Mercatore. Il Palazzo Ducale è uno dei capolavori voluti dal Duca di Urbino Federico II: un luogo d'arte e dello spirito che un attento restauro ha riportato all'antico splendore. L'architetto Francesco di Giorgio Martini progettò l’esterno e Gerolamo Genga le sale più belle e il camminamento sul Metauro che svela un incantevole scenario e sulla parte trecentesca di Casteldurante con le case sulle rocce di arenaria.
LA CHIESA DEI MORTI E IL CIMITERODELLE MUMMIE
E’ diventata un’attrattiva un po’ “noir” per i turisti che non dimenticano una tappa alla Chiesa dei Morti e al suo Cimitero delle Mummie noto per il fenomeno della mummificazione naturale, dovuto a una particolare muffa che ha essiccato i cadaveri “succhiandone gli umori.” Ognuna ha la sua storia da raccontare: vi è una giovane donna deceduta di parto cesareo, un giovane accoltellato in una veglia danzante e persino la mummia dello sventurato che, si racconta, fu sepolto vivo in stato di morte apparente. Ma lasciatevi svelare dal custode le nascoste vicende di tutti i personaggi.
DAL SACCO DELLA BEFANA
Da qualche anno è diventata la Capitale della Befana dove dal 2 al 6 gennaio la città si riempie di befane che corrono tra i vicoli a fare scherzetti e consegnare dolci. Così si possono assaggiare anche le prelibatezze come il tipico “bostrengo” dolce fatto di riso, latte, cacao, pinoli, uvetta e scorze d’arancia o i “bastoncelli all’anice”. Consigliata una degustazione di un menù tipico alla pittoresca Osteria del Cucco per una serata goliardica (via De Medici). Per una sosta l’Agriturismo del Mulino della Ricavata che tra le altre raffinatezze organizza corsi di artigianato locale come le famose maioliche dipinte a mano.
CHIARA AGOSTINI
UN LOCALE RINOMATO
URBANIA - La prima domanda che si sono posti molti durantini è la solita, in questi casi: perché? L’Osteria del Cucco è una piccola osteria adorata dalle compagnie teatrali che lavorano al “Bramante”. Citata nei libri dedicati alle osterie italiana, è considerata una delle migliori del Belpaese. Merito della la tipica atmosfera dell’osteria di una volta, dalla mescita dei vini, soprattutto della Doddi, moglie di Bendelli, che ha saputo proporre una cucina molto originale che riecheggia i piatti contadini, della tradizione con un tocco molto professionale anche nella presentazione dei. Un locale di successo, ma forse a Giorgio i soldi non bastavano, se sarà confermato il grosso traffico di hashish.
Blitz all’Osteria, sequestrati hashish e soldi
URBANIA - Blitz dei carabinieri della Compagnia di Urbino, con la collaborazione dei colleghi della stazione di Urbania, nel centro storico durantino.
Un blitz che ha portato all’arresto di due personaggi molto conosciuti a Urbania, Sant’Angelo in Vado e in tutta l’alta valle del Metauro.
Obiettivo dei carabinieri stroncare un traffico di hashish che ha richiesto lunghe e meticolose indagini condotte con la tradizionale tecnica investigativa e le nuove tecnologie.
A Urbania qualcuno aveva ipotizzato, da tempo, la presenza di telecamere per immortalare il ricco traffico.
Ieri mattina la conclusione dell’operazione. Intorno alle 8.30 sono arrivati i carabinieri in borghese, subito notati da qualche esercente del centro storico che iniziava l’attività.
I carabinieri, poi raggiunti dai colleghi in divisa arrivati a bordo di due auto, si sono presentati all’Osteria del Cucco in vicolo Betto dei Medici, a pochi passi dalla centralissima piazza San Cristoforo.
L’Osteria del Cucco è uno dei locali più conosciuti del territorio, meta di buongustai che arrivano da ogni dove, ma anche delle compagnia teatrali che recitano nel “Bramante”, rinomata a livello nazionale perché proposta nelle guide più attente. Per trovarvi posto bisognerebbe prenotare almeno una settimana prima.
Dentro e fuori l'Osteria è iniziato un grande movimento, in entrata e uscita. Testimoni oculari raccontano di un carabiniere che - seduto in auto - contava una consistente mazzetta di denaro, sfogliando le banconote. Denaro - si presume - sequestrato nel locale.
Ma nel blitz è stato sequestrato anche un notevole quantitativo di hashish. Presumibilmente il fumo destinato ai consumatori della vallata, sempre più numerosi.
Diffusa la notizia del blitz, è accorsa una folla di curiosi che si sono aggiunti agli abituali frequentatori della piazza. Ovviamente non sono mancati i commenti su quanto stava accadendo, perché - Claudio Lolli insegna - la gente è sempre pronta a pestare le mani a chi arranca dentro a una fossa. Magari dopo averla salutata e riverita poco prima.
Inizialmente si è diffusa la notizia del fermo di tre persone non residenti a Urbania. I fermi, però, sono solo due e riguardano, invece, due residenti a Urbania e Sant’Angelo in Vado: Giorgio Bendelli, che gestisce l’Osteria con la moglie, e Gilberto Baldanzi, detto il “toscano”, che risiede a Sant’Angelo in Vado e si occupa, con la moglie, di due negozi d’abbigliamento, il Joice; uno nel capoluogo vadese, in corso Garibaldi 14; l’altro in quello durantino, al civico 25 dell’omonima via. Bendelli sarebbe accusato di essere il principale fornitore, mentre Baldanzi si occuperebbe della vendita al dettaglio.
L'operazione si è conclusa intorno alle 11.15, mentre a Urbania non si parlava d’altro, nella piazza e nelle case. Ieri sera i due esercizi erano aperti.
Droga all'osteria: il titolare finisce in manette
Giorgio Bendelli, 47 anni, è il proprietario del celebre 'Cucco'. Il blitz dei carabinieri è scattato in mattinata. I militari hanno perquisito il locale scovando hascisc in cantina e grosse quantità di denaro in contanti
Pesaro, 21 dicembre 2007 - Il blitz dei carabinieri di Urbino è scattato ieri mattina alle 9 circa. I militari hanno arrestato due persone in una via del centro storico di Urbania. Si tratta del titolare di uno dei più noti ristoranti di Urbania, Giorgio Bendelli, 47 anni, titolare dell’'Osteria del Cucco', e di Gilberto Baldanzi, 51 anni, residente S.Angelo in Vado e proprietario di due negozi di abbigliamento a Urbania. Secondo le prime notizie, che saranno integrate e precisate in una conferenza stampa nelle prossime ore, i due sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, nella fattispecie hashish.
I militari hanno svolto una accurata perquisizione all’interno della 'Osteria del Cucco', in via Betto dei Medici, un locale famoso in tutta la regione per la tipicità dei suoi piatti, recensito sulle migliori guide, meta da anni di migliaia e migliaia di clienti della provincia e non. Qui, all’interno del locale, pare sia stata trovato l’hashish nascosto in una cantina e sopratutto grosse quantità di soldi in contanti. L’operazione è poi proseguita nel pomeriggio, e i carabinieri del Nucleo radiomobile di Urbino potrebbero avere arrestato altre persone coinvolte nello spaccio, anche se quest’ultima notizia non trova al momento conferma.
L’arresto delle due persone ha destato molto scalpore in città anche perché è avvenuto in un giorno, il giovedì, in cui si svolge il mercato e le due persone fatte salire nella macchina dei carabinieri e portate prima alla caserma di Urbino poi a Pesaro alla casa circondariale sono state viste dai tanti frequentatori del mercato.
L’operazione messa a punto nella giornata di ieri potrebbe avere sviluppi anche fuori regione. Si tratta adesso di capire da chi Bendelli e il 'socio' Baldanzi si rifornissero, sia di mettere a fuoco con maggiore precisione la clientela. Per il momento, le indagini sono coperte dal più stretto riserbo. La notizia ha comunque destato molto scalpore a Urbania e nei vicini centri, dove il locale in questione è molto conosciuto.
Non è ancora chiaro neanche che tipo di rapporto ci fosse tra Bendelli e il titolare dei due negozi di abbigliamento nell’ambito di questo traffico di sostanze stupefacenti. Ambedue saranno interrogati nei prossimi giorni dal gip in sede di convalida dell’arresto. Eventuali provvedimenti a carico del noto locale saranno esaminati nei prossimi giorni.
DROGA: URBANIA, OSTE SERVIVA HASHISH ARRESTATO ANCHE CLIENTE
(AGI) - Urbania (Pesaro-Urbino), 21 dic. - Uno dei piu' noti ristoratori di Urbania, titolare di una famosa osteria, ed un commerciante di Sant'Angelo in Vado sono stati arrestati dai carabinieri perche' ritenuti spacciatori di sostanze stupefacenti. I militari si erano insospettiti del giro di persone adulte, e non clienti dell'osteria, che con fare circospetto frequentavano il locale. Dopo una lunga attivita' di controllo, e' scattata l'operazione.
Il commerciante vadese, appena uscito dal locale, e' stato trovato in possesso di due panetti di hashish del peso complessivo di gr. 300 e di circa 5 grammi di marijuana; nella sua abitazione, poi, e' stato possibile rinvenire altri 20 grammi di marijuana e vari attrezzi per il taglio ed il confezionamento della droga. Successivamente sono scattate le manette ai polsi dell'oste durantino, ancora presente all'interno dell'osteria, nella quale i carabinieri hanno sequestrato circa 30.000 in contanti, ritenuti proventi di spaccio, 500 grammi di hashish, un bilancino di precisione, vari coltelli e attrezzi utilizzati per il taglio e confezionamento delle dosi dell'hashish.
Con l'arresto dei due, e' stato bloccato una fiorente attivita' di spaccio di droga tra i Comuni di Sant'Angelo in Vado e Urbania. Le indagini proseguono per identificare i fornitori dell'esercente ed altri acquirenti. (AGI)
giovedì 20 dicembre 2007
La Montefeltro è Scuola federale
URBANIA – L’Unione sportiva Montefeltro Nuoto è anche Scuola federale di nuoto.
Con tanto di logo ufficiale della Federazione nazionale sancito nei tesserini che verranno rilasciati.
Non a caso i preparatori e l’impianto, prima del via libera federale hanno dovuto superare una serie di esami che ne comprovassero la validità.
La Scuola di Urbania è ora abilitata al rilascio di patentini con sette livelli di qualifica, di cui una di base, riconosciuti in tutta Italia.
E già domani, venerdì 21 dicembre, ci sarà la prima serie di manifestazioni natatorie, che, in occasione delle festività natalizie, assumerà la valenza di una festa, con saggi, giochi, divertimento, i doni di Babbo Natale e gadget vari.
È il primo piccolo traguardo dell’attività avviata dalla scuola che, per l’occasione, incontrerà le famiglie dei 120 iscritti presentando la propria offerta didattica.
Nella seconda parte della manifestazione sono previste gare vere e proprie nelle varie specialità.
Lo staff degli istruttori della scuola è composto da Pierpaolo Antonini, Nicole Sasso, Paola De Giosa, Roberto Guidarelli, Valentina Vagnoli, e Sara Bolognini.
Intanto la società Metauro nuoto che gestisce la piscina terrà aperta la struttura anche durante le festività natalizie, ad esclusione dei giorni 25 e 26 dicembre e 1 gennaio, per il nuoto libero, attività di fitness e aqua gym.
M. C.
La Comunità Montana e il rispetto dell’ambiente
URBANIA - La Comunità Montana dell’alto e medio Metauro ha attivato già da alcuni mesi, in collaborazione con lo Studio Sea di Fano, specializzato nel settore, la procedura per ottenere la certificazione ai principali servizi gestiti dall’ente. Con l’obiettivo di arrivare entro breve alla certificazione delle principali attività, quali la gestione del demanio forestale, della discarica comprensoriale, dell’impianto di compostaggio della frazione umida, del canile comprensoriale e del mattatoio. Tutti servizi che richiedono una corretta gestione ambientale. In particolare è stata già ultimata la prima fase di certificazione relativa all’analisi ambientale iniziale dettagliata di tutte le azioni che incidono direttamente ed indirettamente sull’ambiente e sul territorio. Si è così definito il punto di partenza del sistema gestione ambientale dell’ente per individuare e risolvere eventuali problemi che si frappongono al percorso di certificazione.
Per i primi mesi del 2008, poi, è previsto il completamento della fase di certificazione. Ciò comporterà da parte dell’ente l’assunzione dell’impegno a perseguire una corretta politica ambientale per un continuo miglioramento, per la prevenzione dell’inquinamento, per il rispetto delle normative e dei requisiti Iso 14001.
Il sistema di gestione ambientale comprende inoltre una serie di procedure documentate, quali l’aggiornamento del sistema ambientale, la comunicazione interna e verso i cittadini ed i soggetti interessati, per garantire nel tempo la corretta attuazione del sistema di gestione ambientale e la sua conformità alla norma.
“La certificazione ambientale – spiega il presidente Giovannini - comporterà che tutte le attività che la Cm andrà ad affrontare seguano specifiche procedure che dovranno necessariamente essere allegate da tutti gli enti e le imprese che saranno coinvolte direttamente nei lavori della Cm. Ciò ridurrà notevolmente i livelli di impatto ambientale delle varie attività, in quanto il monitoraggio che l’ente dovrà mettere a punto permetterà di operare con procedure ed impianti che rispondono a quanto previsto dalle norme Iso 14001. Si eleverà in tal modo notevolmente la qualità dei servizi erogati, dando avvio ad una fase di sviluppo per la quale è possibile certificare nel tempo la sua compatibilità ambientale. La certificazione ambientale consentirà di fare un buon salto di qualità sia all’ente che al proprio territorio. I processi ambientali di qualità hanno ovviamente anche l’obiettivo di produrre risparmio, ed esempio nel corretto uso delle risorse energetiche e nell’incremento dei processi di differenziazione e di recupero dei rifiuti”.
M. C.
mercoledì 19 dicembre 2007
Ancora intense nevicate su tutta la provincia
URBANIA - Dopo una breve tregua, la neve è tornata a cadere su tutta la provincia, dal Cesano al Marecchia. Il Montefeltro è stato il territorio più interessato. La precipitazione è iniziata nel cuore della notte, proseguendo fino alla mattinata. Una coltre di almeno 10 centimetri su Pennabilli, San Leo e gli altri centri che vantano una discreta altitudine. Così i valichi di Via Maggio, Botticella e cantoniera erano percorribili esclusivamente con catene montate. Dove le strade hanno una forte pendenza, causa la presenza del ghiaccio, anche le gomme termiche avevano difficoltà. Poi, in tarda mattinata, la nevicata è finita e la situazione è tornata alla normalità. Tutte le strade transitabili, ma con catene e bordo e pneumatici da neve.
Stessa situazione lungo l’alta valle del Conca.
La neve è caduta in abbondanza sopra i 300 metri lungo l’alta valle del Metauro. Immediato, come pure nelle altre località, l’intervento degli spazzaneve. Nella notte e nelle prime ore del mattino i passi di Bocca Trabaria e Bocca Serriola erano percorribili esclusivamente con le catene e le pattuglie della polizia stradale erano impegnate lungo le due strade. Lungo la strada provinciale 43 San Gregorio intervento dei vigili del fuoco di Urbino per spegnere un incendio in un cascina (in fiamme il tubo di una stufa).
Nell’alta valle del Cesano e intorno al Catria, fitta nevicata dalle ore 6.30. Transito con gomme da neve e catene a bordo. Nevicata anche su Nerone e Petrano e anche in questa zona transito con catene o pneumatici da neve. E nevischio di prima mattina anche sulla costa. In agguato il pericolo ghiaccio.
L.M.
martedì 18 dicembre 2007
Giovannini contesta la Regione
URBANIA – Dura presa di posizione del presidente della Comunità montana dell’alto e medio Metauro contro il provvedimento adottato dalla Prima commissione consiliare regionale con cui si apportano modifiche alla “Programmazione della rete scolastica regionale per l’anno 2008-2009”. Giovannini, con l’appoggio incondizionato di tutti i sindaci del comprensorio, si scaglia in particolare contro l’attivazione di un indirizzo di istituto tecnico all’interno dell’Ipsia “Benelli” di Pesaro. “È un altro duro colpo all’entroterra – sottolinea Giovannini –. Di nuovo vengono fatte scelte a favore della costa e delle grandi città a discapito delle aree interne. Chiedo al presidente della Regione Spacca di non cambiare gli orientamenti assunti dalla conferenza dei sindaci e fatti propri dal consiglio provinciale: L’Itis di Urbino rappresenta caposaldo per questo territorio ed essendo una scuola baricentrica a livello provinciale può soddisfare le esigenze di tutti. La proposta di modifica sarebbe un ennesimo colpo inferto ad un territorio già di per sé debole, che metterebbe in discussione il diritto di tutti i giovani della provincia di accedere con pari mezzi allo studio. Se un domani dovesse venire a mancare l’Itis di Urbino, per mancanza di iscritti, di fatto, da questa zona a quella specializzazione non potrà accedere più nessuno”.
M. C.,
Uno splendido capriolo in cerca di cibo a Urbania
URBANIA – Operazione Bambi ieri mattina nel capoluogo durantino. Un bell’esemplare di capriolo femmina, di circa 25 chili, forse in cerca di cibo si è, infatti, spinto a ridosso del centro abitato di Urbania.
Qui, dopo avere scavalcato una recinzione si è trovato, in pratica “imprigionato” all’interno di un giardino.
Il passaggio pressoché continuo di auto nell’adiacente statale 73bis di Bocca Trabaria e la presenza umana, seppure il più possibile discreta, delle abitazioni vicine rendevano l’animale estremamente irrequieto.
Nella costante ricerca di una via di fuga, che però non riusciva a trovare, non ha fatto altro che correre, per circa un’ora, da una parte all’altra della recinzione.
Sul posto sono intervenuti una guardia forestale, un guardiacaccia e il medico veterinario della Azienda sanitaria, i quali per agevolare l’uscita verso i campi della povera bestiola, predisponevano una via di fuga verso il fiume attraverso una stradina secondaria.
Ma il capriolo, una volta fuori, invertiva improvvisamente il percorso e si lanciava scavalcando un’auto in sosta proprio sulla statale andando di corsa verso il centro cittadino, per poi però, forse spaventato dal continuo passaggio di auto, saltare di nuovo all’interno di un altro spazio chiuso alberato.
Qui qualcuno, dall’interno, dopo altrettante corse frenetiche, gli ha aperto il cancello e l’animale è corso verso la circonvallazione, facendo perdere le proprie tracce. Almeno si spera.
M. C.
“Sereno Variabile” anticipa la Befana durantina
URBANIA – “L’ha detto la televisione”, “l’ho visto in televisione”... Potenza della televisione, che riesce ad anticipare le feste, a cambiare le date fissate dal calendario.
Così le telecamere della fortunata trasmissione di Rai Due, “Sereno Variabile”, uno dei programmi storici della televisione pubblica, condotto da Osvaldo Bevilacqua, saranno oggi e domani a Urbania, “Casa della Befana”.
Anche se in anticipo nel pomeriggio, a partire dalle 16.30, la locale Pro Loco darà vita alla festa della Befana, come se fosse il 6 gennaio. Potenza della televisione...
La Vecchina scenderà dal campanile in cordata, come tradizione, e sfilerà per le vie della cittadina, fino alla casetta sotto il grande albero di Natale in piazza San Cristoforo.
Sfilerà anche la mega calza preparata dalle aiutanti della Befana, non mancherà il Bandino dei Brutti di Piobbico.
Obiettivi alla scoperta anche del laboratorio della “nonnina” di Urbania, dove durante l’anno prepara i regali e lavora alla produzione di calze e gadget, senza tralasciare l’aspetto culinario con la ricetta del suo dolce: il bostrengo.
“Sereno Variabile” realizzerà un doppio servizio – spiegano dall’assessorato alla cultura e turismo del Comune di Urbania -: tre minuti saranno interamente dedicata alla festa della Befana, mentre altri tre minuti alle nostre bellezze. Quindi, obiettivi puntati su Palazzo Ducale e i festeggiamenti dei 400 anni della biblioteca ducale, le stanze contenenti i Globi del Mercatore, la tela più lunga d’Europa: il Trionfo di Carlo V. Le telecamere scopriranno anche il fondo antico della biblioteca ducale, conservato nelle segrete di Palazzo, e riprenderanno per la prima volta le schede di un conclave non andate a fuoco. Spazio poi agli esterni di Urbania: i portici, le chiese, il palazzo comunale. Il fiume Metauro servirà invece per collegare il Palazzo Ducale al Barco, dove, anche qui, le telecamere della trasmissione Rai si affacceranno per la prima volta all’interno dell’antica dimora storica per ammirarne lo stato dei lavori’.
L’ampio servizio sull’antica Casteldurante e le sue Befane andrà in onda sabato 5 gennaio (data vera, non televisiva) all’interno di Sereno Variabile, in onda su Rai Due.
L’alta valle del Metauro presenta le sue esigenze alla Provincia
URBANIA - Oggi la giunta provinciale incontra la giunta del Comune di Urbania all’interno di un’utile ed interessante iniziativa per parlare di territorio, infrastrutture, mobilità e servizi per Urbania ed il nostro entroterra. “Crescere insieme nell’alta valle del Metauro” è il titolo della serie di incontri che vedranno il loro primo appuntamento alle ore 18 nella Sala consiliare del capoluogo durantino. Qui avverrà la sottoscrizione del protocollo d’intesa su opere pubbliche, sicurezza e viabilità da parte delle due giunte. Alle 19,30 “Ascoltare il territorio” sarà il momento dell’incontro dei due esecutivi con personalità dell’economia e della cultura locale. L’evento proseguirà alle 21 nella Sala Volponi con l’incontro con le giunte dei Comuni dell’alta val Metauro e della Comunità Montana. Interverranno il sindaco di Urbania Luca Bellocchi, il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli ed il presidente della Comunità Montana Gabriele Giovannini. Sarà il momento per illustrare la nuova organizzazione dei trasporti e dei progetti infrastrutturali per Urbania ed il territorio.
lunedì 17 dicembre 2007
Centinaia di presepi negli angoli più suggestivi
URBINO - Centinai di presepi resteranno in mostra fino al 6 gennaio prossimo a Urbino. La rassegna, denominata “Le vie dei Presepi”, vede protagonisti, negli angoli più suggestivi del centro storico, le tante Natività realizzate artigianalmente da diversi artisti con i più disparati materiali (pietra, cartapesta, stoffa, ceramica, sughero, ecc.). I Presepi, da quelli più rappresentativi provenienti dalle capitali indiscusse di quest’arte (la Puglia e la Campania con in testa Napoli), daranno vita ad un originale percorso espositivo nel cuore della cittadina.
L’itinerario de ‘Le vie dei Presepi’ parte dall’Oratorio di San Giuseppe, dove si trova il capolavoro in stucco a grandezza naturale che l’urbinate Federico Brandani ha realizzato verso la metà del ‘500, l’itinerario porterà i curiosi nelle principali vie del centro storico, le tante chiese storiche, luoghi sacri, edifici pubblici, fino ad arrivare nel quartiere, di nuova costruzione, La Piantata.
Si passa poi alla Sala del maniscalco della Rampa di Francesco di Giorgio Martini dove saranno esposte, fino al 6 gennaio 2008, le Natività Artistiche, realizzate da artisti provenienti da varie parti d’Italia, in particolare il Gruppo artistico calitrano di Calitri, i maestri vetrai di Burano, artisti di Roma, ceramisti di Faenza, il Gruppo ceramisti di Urbania e numerosi artisti della Provincia di Pesaro e Urbino. Le opere saranno in prevalenza scultoree ed eseguite in vari materiali. Al Duomo sarà invece possibile ammirare il grande Presepe in sospensione disegnato su vari tipi di legno, realizzato da Giuseppe Ugoccioni e il Presepe tradizionale realizzato dal quartiere Duomo.
Altre due esposizioni caratterizzeranno questa edizione 2007-2008: la mostra dei Bambinelli, venti opere dal ‘700 in poi, in vari materiali allestita nelle Sale delle Grotte del Duomo, fino al 15 gennaio, con la collaborazione della Diocesi. L’altra mostra-mercato è quella “Il filo racconta il Natale”, nel salone del Collegio Raffaello (da oggi al 6 gennaio 2008), con esposizione di opere e manufatti sul tema eseguiti a mano. Suggestivo poi il presepe forgiato dall’artista Pippi Balsamini a grandezza naturale. Una sezione sarà interamente dedicata ai presepi di piccole dimensioni: a partire da quelli realizzati all’interno di un vongola o frutti di mare, guscio di noce, lampadine elettriche ed altri minuscoli oggetti.
Bellocchi: puntiamo sulla qualità
URBANIA - “I Comuni oggi - è la riflessione del sindaco Bellocchi - allo stesso modo di aziende, hanno amministratori che periodicamente sono sottoposti al vaglio e al giudizio dei suoi azionisti (l’elettorato), hanno dei dipendenti, un bilancio con tanto di entrate e spese e come ogni azienda, anche i Comuni hanno l’obiettivo di fare degli utili.
“Ma nel nostro caso, a differenza di un’impresa, gli utili del Comune sono le prestazioni ed i servizi erogati; il numero e la qualità di questi ultimi determinano se l’azienda-Comune ha operato bene o male”.
M.C.,
Urbania, Comune virtuoso
URBANIA – Un Comune virtuoso. Tra i primi nella spesa per i servizi sociali, tra gli ultimi in quella per la macchina amministrativa. È il Comune di Urbania nella foto dell’Osservatorio sui bilanci comunali della Cgil di Pesaro, a cura di Daniela Barbaresi e Cristina Ortolani. Un quadro che pone il Comune durantino in ottima posizione in tutte le graduatorie stilate dall’ufficio studi del sindacato pesarese.
Nell’indagine sono stati presi in esame 47 Comuni sui 67 della Provincia, per complessivi 334.000 abitanti circa su 370.000, in pratica il 90% dell’intera popolazione. Vi sono compresi tutti i 17 Comuni più grandi (quelli con oltre 5.000 abitanti, tra cui Urbania) che da soli rappresentano il 74% della popolazione.
Dallo studio emerge in particolare che i servizi erogati dal Comune di Urbania vengono garantiti attingendo in minima parte alle tasche dei cittadini tramite le imposte comunali. Infatti, solo il 38% delle entrate proviene dai tributi comunali (Ici, addizionale Irpef, compartecipazione Irpef, Tarsu, Tosap, ecc.), mentre la media provinciale è del 44,9%. La pressione tributaria per abitante vede infatti Urbania in 21ma posizione (ben dietro Fossombrone, Urbino, Sant’Angelo in Vado, Colbordolo, Novafeltria, Macerata Feltria, per citare alcuni Comuni di dimensioni analoghe, oltre Fano e Pesaro). In particolare, il prelievo Ici per abitante è di 141,4 euro (27° posto), dopo Comuni come Fano, Pesaro, Urbino, Colbordolo, Sant’Angelo in Lizzola, Mondolfo, Fossombrone, Cagli.
Sul versante delle uscite, sempre secondo i risultati dell’indagine della Cgil, il Comune di Urbania spende mediamente in welfare (spese sociali varie più quelle per l’istruzione, lo sport, la cultura) 407 euro per abitante (primo tra i Comuni sopra i 5.000 abitanti, 4° posto assoluto dietro Cantiano, Frontino e Mombaroccio,) e la stessa spesa per il welfare ammonta al 46,5% della spesa totale (al 3° posto dopo Cantiano e Mombaroccio). All’interno di questa voce il dato più rilevante è quello che riguarda la spesa per i servizi sociali, per i quali il Comune di Urbania investe il 30% delle sue risorse.
Sulle cifre che riguardano i costi della macchina amministrativa, dall’elaborazione emerge che solo il 29,2% della spesa va al personale, ponendo Urbania al 43° posto della graduatoria, una delle ultime posizioni. Infine, per ciò che riguarda le spese di amministrazione generale, ossia i costi della macchina comunale, quelli che talvolta vengono indicati come “sprechi”, questi assorbono il 25,8% delle spese, facendo attestare Urbania al 44°posto su 47 Comuni.
Insomma, per Urbania risultati davvero rimarchevoli.
MARIO CRISCILLO,
domenica 16 dicembre 2007
L’Urbania non perdona
COLDSYSTEM
67
URBANIA
79
COLDSYSTEM SANTARCANGELO: Contigiani 6, Benzi M. 8, Cimatti 24, Vandi 5, Venturi 8, Banzi E. 6, Lunedei 6, Bedetti 2, Saccani 2, Monti. All. Foschi.
URBANIA: Montagnani 9, Della Felba 29, Imsandt 15, Bruschi, Comignani 8, Macciaroni 15, Montino 3, Spagna ne, Smacchia ne, Di Marino ne. All. Regini.
ARBITRI: Ciani e Salvi di Pistoia.
PARZIALI: 15-18, 33-29, 47-52
NOTE: Santarcangelo: tiri liberi 11/15, tiri da due 19/39, da tre 6/16. Urbania: tiri liberi 18/26, tiri da due 23/42, tiri da tre 5/20.
CASTEL GUELFO
84
STELLA
77
CASTEL GUELFO: Bonetti 10, Menarini, Fossi ne, Paluan 16, Rambelli 15, Sciarabba 32, Lollini 5, Gualandi, Trombetti 6, Gargioni ne. All. Cappelletti.
STELLA PORTO SANT'ELPIDIO: Savini 3, Recchiuti 7, Agazzani 13, Benevelli 4, Ferrini 15, Benevelli 4, Dolfi 7, Crescentini 15, Graciotti 3, Di Leonardi 10. All. Padovano.
ARBITRI: Attard e Ferraro.
PARZIALI: 23-10, 40-39, 62-63
NOTE: Spettatori 550 circa. Tiri liberi: Castel Guelfo 25/27 , P.S. Elpidio: 13/19
Il presepe di Santa Chiara
URBANIA – L’associazione “Amici del Presepe” ripropone la propria rappresentazione della Natività, una tradizione che ogni anno attira numerosissimi visitatoti, riscuotendo grande consenso. Il Presepe (foto), di circa 40 mq, allestito nella chiesa di Santa Chiara, in via Garibaldi, è inserito in un contesto paesaggistico tipico dell’alta valle del Metauro, a cui si richiama nelle tecniche costruttive e negli elementi architettonici, ma senza riferimenti particolari a specifiche realtà locali. I borghi rappresentati riproducono gli schemi urbanistici del Sei/Settecento e l’insieme della rappresentazione è di grande effetto scenografico. L’opera si può visitare tutti i giorni fino alla fine di gennaio. Durante le festività natalizie dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Dopo l’Epifania, con gli stessi orari il sabato e la domenica, mentre per gli altri giorni ci si potrà rivolgere a Costantino Galeotti (tel. 0722-319749).
Orientarsi nella scelta Isis aperto
URBANIA – Oggi dalle ore 9,30 alle ore 12,30, l’Isis “Della Rovere” di Urbania, sarà aperto per incontrare gli studenti di 3^ Media, le loro famiglie e confrontarsi sul difficile compito di scegliere fra i tanti indirizzi di studio superiori.
Orientarsi oggi per un quattordicenne è particolarmente impegnativo; significa infatti conoscere se stessi, le proprie attitudini e saper guardare il futuro. Compiti non facili!
Il dirigente, Giuseppe Franchini, ed i docenti del “Della Rovere”, presenteranno i quattro indirizzi di Ragioneria, Geometra, Meccanica e Moda, illustreranno i progetti di educazione alla salute, al rispetto dell’ambiente, alla pace, alla multiculturalità e al consumo consapevole.
Verrà illustrato anche il nuovo obbligo scolastico, ma anche la necessità per i giovani di raggiungere, nel contesto europeo, elevati livelli di conoscenza culturali e professionali e conseguire abilità e competenze utili in situazioni lavorative diverse.
Verrà messo in evidenza, nell’incontro con le famiglie, il profondo legame con il territorio, le sue potenzialità culturali, ambientali e in particolare occupazionali.
M.C.,
Over 60 a tavola
URBANIA - Per tutti gli ultrasessantenni di Urbania, oggi alle ore 12,30 si terrà presso l’oratorio S. Domenico Savio il consueto pranzo sociale natalizio, organizzato dall’ufficio servizi sociali del Comune, dal Centro S. C. R. 2000 (centro anziani) e dall’oratorio parrocchiale.
Il pranzo, giunto ormai alla 13ma edizione, è da sempre l’occasione per passare un pomeriggio all’insegna della buona cucina e della musica. Nel menù sono previsti anche i cappelletti in brodo fatti a mano.
sabato 15 dicembre 2007
Giorgio Picchi a Mercatello sul Metauro
La strenna natalizia. Firmato Collana “Via Lattea”. Continua lo splendido progetto del Centro Studi “G. Mazzini” di Fermignano, “finalizzata alla conoscenza delle testimonianze storico-artistiche del territorio, che si propone lo scopo di metterne in evidenza sia le eccellenze che fare luce su materiali rimasti fino ad oggi in ombra”. Dopo “Domenico Peruzzini a Peglio” di Fosca Antoniucci ( 2004), “Rallaellino del colle a Palazzo Mucci” di Marco Droghino (2005), “Pietro da Rimini a Urbania” di Agnese Piccardoni (2006), ecco “Giorgio Picchi a Mercatello sul Metauro” di Francesco De Carolis (2007) presentato e distribuito in questa vigilia di strass e luminarie. Il testo passa in rassegna meticolosa il “Miracolo della Vera Croce” eseguito da Giorgio Picchi e che “rappresenta”, secondo l’autore, “uno degli esempi più interessanti dell’arte marchigiana alla fine del Cinquecento”. L’opera è tuttora conservata nell’altare maggiore della chiesa di Santa Croce a Mercatello sul Metauro, la cui edificazione risale al XIV secolo. Un testo che “ripercorre tappe importanti nella vita delle comunità attraverso il rapporto delle genti con manufatti artistici che tutt’oggi restano a testimonianza di una rete di significativi rapporti e di felici scelte culturali… Elementi di una grande storia che si espandono in maniera diffusa ad illuminare il cielo della coscienza culturale dell’alta valle del Metauro”.
E.G.
Indumenti usati, la raccolta va
URBANIA - Quattro quintali di indumenti usati sono stati raccolti in poco di un mese dal posizionamento dei tre contenitori. La Giunta comunale di Urbania aveva infatti ravvisato la necessità di provvedere a questo servizio, del quale Urbania era sprovvista, affidandone lo svolgimento ad una ditta specializzata, la Euro Recuperi di Viterbo.
La ditta, che svolge già con successo tale servizio presso Comuni limitrofi e per la Megas spa, ha da tempo provveduto a dislocare i tre raccoglitori in tre punti del centro abitato: all’interno dell’isola ecologica dell’autostazione degli autobus, nella zona di via Roma nei pressi del distributore di carburante (a circa duecento metri dall’ospedale) e nei pressi del Centro commerciale Bramante (vicino alla nuova rotatoria del bivio per Peglio).
Il servizio, che come abbiamo detto ha registrato un notevole successo, oltre ad essere effettuato mediante l’utilizzo di uomini e mezzi della ditta stessa, non presenta alcun onere per l’Amministrazione Comunale. La Euro Recuperi è incaricata della raccolta per tre anni e provvederà periodicamente al ritiro degli indumenti quando i contenitori risulteranno pieni e comunque almeno una volta alla settimana.
Per ottenere qualsiasi informazione e delucidazione nel merito, occorre rivolgersi all’Ufficio Ambiente (aperto al pubblico nelle mattine di martedì, giovedì, sabato) tel. 0722/313135; URP tel. 0722/313138.
Urbania, c’è il pranzo sociale Ottimo menù per gli “over 60”
URBANIA - Per tutti gli ultrasessantenni di Urbania, domani alle ore 12,30 si terrà presso l’oratorio S. Domenico Savio di Urbania il consueto pranzo sociale natalizio, organizzato dall’ufficio servizi sociali del Comune, dal Centro S. C. R. 2000 (centro anziani) e dall’oratorio parrocchiale.
Il pranzo, giunto ormai alla 13ma edizione, è da sempre l’occasione per passare un pomeriggio all’insegna della buona cucina e della musica. Nel menù sono previsti anche i cappelletti in brodo fatti a mano dalle donne del centro anziani, oltre all’arrosto di agnello e tanti altri buoni piatti preparati sapientemente dallo staff della mensa comunale. Per tutti i partecipanti ci sarà la possibilità di vincere tanti bei premi e di danzare in allegria. Come tutti gli anni, l’evento sarà accompagnato dalla partecipazione e dagli auguri del sindaco e degli assessori, i quali saranno impegnati a servire le varie portate.
M.C. ,
venerdì 14 dicembre 2007
Casa sostenibile a energia solare
URBANIA – Un convegno sulle energie rinnovabili segna la nuova tappa del percorso di “Casa sostenibile” avviato dall’amministrazione comunale di Urbania. L’interessante progetto sulla casa ecologica ed eco-sostenibile arriva così al suo quarto appuntamento, dopo la sessione di settembre che ha anche ospitato la prima mostra mercato dei materiali innovativi nell’edilizia nell’impiantistica per la casa. L’incontro si terrà domani (sabato 15 dicembre) dalle ore 9,30 alle 13,30 nella Sala volponi, al piano terra del Palazzo Ducale. “Oltre il 40% delle risorse energetiche – sottolinea l’assessore all’urbanistica Gianni Talozzi – viene ‘bruciato’ fra le mura domestiche. Non poteva quindi mancare nel percorso evolutivo di Casa Sostenibile Casa questo appuntamento sulle energie rinnovabili che beneficia del patrocinio della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro e della Università degli studi Carlo Bo di Urbino”.
Si parlerà, in particolare, di solare fotovoltaico con Alessandro Cellini, di energia eolica con. Andrea Tozzi della Società Tre di Ravenna, di solare termico con Franco Ciancio funzionario tecnico Della Società Sonnenkraft-Austria, di produzioni elettrica dalle biomasse con Antonio Pantaleo della facoltà di agraria dell’Università di Bari.
Verrà infine presentato, in collaborazione con la Comunità Montana, il progetto di impianto biogas per la produzione dell’energia elettrica nella discarica di Ca’ Lucio dall’ingegnere Marco Antonini della Società Sogliano Ambiente spa di Sogliano sul Rubicone. Moderatore il prof. Francesco Grianti della Facoltà di scienze e tecnologie dell’Università di Urbino.
“Mentre il percorso evolutivo prende corpo come elemento di formazione e informazione – aggiunge il sindaco Bellocchi – il nostro Comune lavora guardando al prossimo domani, assieme alla comunità, alle imprese e al corpo professionale, adeguando gli strumenti urbanistici e introducendo la cultura della sostenibilità e orientandoli verso le normative europee.
M.C.
'Casa sostenibile casa', si parla di energie rinnovabili
Urbania, 14 dicembre - Quarto atto di 'Casa Sostenibile Casa' con un convegno sulle energie rinnovabili.
Il percorso evolutivo del progetto sulla casa ecologica ed eco-sostenibile ideato dall'assessorato all'Urbanistica e da quello all'Ambiente del Comune durantino arriva al suo quarto appuntamento convegnistico dopo la sessione di settembre che ha anche ospitato la prima mostra-mercato dei materiali innovativi nell'edilizia impiantistica per la casa.
L'appuntamento è per sabato 15 dicembre alle 9.30 nella sala Volponi di Urbania (Pu). Oltre il 40% delle risorse energetiche - afferma in una nota l'assessore comunale all'Urbanistica, Gianni Talozzi - viene 'bruciato' fra le mura domestiche e quindi non poteva mancare nel percorso evolutivo di 'Casa Sostenibile Casa' questo appuntamento sulle energie rinnovabili che beneficia del patrocinio della Comunità Montana Alto e Medio Metauro e della Università degli studi Carlo Bò di Urbino''.
giovedì 13 dicembre 2007
Porta pericolante, disagi alle Poste di Urbania
urbania - “La serranda dell’edificio postale di Urbania è rotta da mesi e da mesi ogni mattina rischia di cadere sulla testa degli utenti, dei passanti o dei lavoratori”.
E’ la denuncia della Cisl e del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza che descrivono una situazione a rischio.
“Non è una bella immagine per l’azienda quella cui si assiste ogni mattina all’atto dell’apertura dell’ufficio postale: una, spesso due persone armeggiano da diverse settimane per tirare su una serranda apparentemente pesante. In realtà, a ben guardare, la serranda non è pesante ma è rotta e rischia di cadere da un momento all’altro” aggiunge il sindacato.
“E’ grave che si esponga la clientela e i lavoratori a tali rischi. All’azienda non mancano le possibilità economiche per adeguare le proprie strutture alla sicurezza e curare la manutenzione degli immobili”.
Ma non finisce qui l’intervento della Cisl.
“In spiegabile - aggiunge infatti il sindacato - la scelta di Poste italiane di scegliere la giornata di lunedì 17 dicembre ultimo giorno utile per il pagamento dell’Ici, per chiudere l’ufficio per motivazioni tecniche come si legge nell’avviso al pubblico. Da mesi denunciamo la poca attenzione dell’azienda alle necessità della clientela per la quale, secondo noi, contano molto i ricavi e poco la qualità dei servizi. Sono stati più attenti i sindacati che il giorno 17 hanno deciso di sospendere lo sciopero unitario regionale proclamato da domani fino al 12 gennaio, proprio per la scadenza del pagamanto dell’Ici”.
In un mese raccolti 4 quintali di indumenti
URBANIA - Quattro quintali di indumenti usati raccolti. In poco di un mese dal posizionamento dei tre contenitori, il servizio di raccolta degli indumenti usati ha già dato ottimi risultati. La giunta comunale di Urbania aveva infatti ravvisato la necessità di provvedere a questo servizio, del quale Urbania era sprovvista, affidandone l’incarico svolgimento ad una ditta specializzata, la Euro Recuperi di Viterbo.
La ditta, che svolge già con successo tale servizio presso Comuni limitrofi e per la Megas spa, ha da tempo provveduto a dislocare i tre raccoglitori in tre punti del centro abitato: all’interno dell’isola ecologica dell’autostazione degli autobus, nella zona di via Roma nei pressi del distributore di carburante (a circa duecento metri dall’ospedale) e nei pressi del Centro commerciale Bramante (vicino alla nuova rotatoria del bivio per Peglio). Il servizio non presenta alcun onere per l’amministrazione comunale. La Euro Recuperi è incaricata della raccolta per tre anni e provvederà periodicamente al ritiro degli indumenti quando i contenitori risulteranno pieni e comunque almeno una volta alla settimana.
mercoledì 12 dicembre 2007
Larms sconfitta, folla in vetta
RECANATI - Larms sconfitta ad Urbania ed agganciata al comando della classifica della serie C1 girone D dalla stessa Urbania e dal Castel San Pietro. “Abbiamo perso un match point, se vincevamo ad Urbania il campionato avrebbe ricevuto una sterzata, sarebbe stato un messaggio forte - spiega l’esperto play Marco Caldarelli -. Non è stata la Larms migliore, e per spuntarla su un campo caldo come quello di Urbania ci voleva una prestazione perfetta. L’approccio è stato problematico, non riuscivamo a fare canestro e ci siamo intestarditi in azioni individuali. Poi siamo entrati in partita ed abbiamo avuto la possibilità di allungare, quando a poco più di tre minuti dalla fine eravamo a +4, con la palla in mano, ed abbiamo fallito l’occasione del +7. Urbania ha subito recuperato e siamo andati avanti punto a punto, quello che non doveva succedere. Urbania è stata più lucida in lunetta”. Nel finale la Larms poteva rovesciare la situazione. “Si, abbiamo avuto la palla del pareggio- prosegue Caldarelli-. Mancavano due secondi al termine, Urbania ha commesso fallo in attacco ed abbiamo avuto la possibilità di rimettere in gioco il pallone e di andare al tiro. Purtroppo abbiamo sbagliato la rimessa”. E’ sfida a tre per il primato. “A questo punto ritengo di si, ed è importante raggiungere la prima posizione in chiave play off, partire davanti è un vantaggio. Vedo in chiave positiva anche la sconfitta di Urbania perchè ci siamo giocati la partita e potevamo vincere nonostante non fosse una giornata straordinaria. Ora dobbiamo battere domenica Orvieto e riprendere la marcia”.
F.FIO.,
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