venerdì 14 dicembre 2007

Casa sostenibile a energia solare







URBANIA – Un convegno sulle energie rinnovabili segna la nuova tappa del percorso di “Casa sostenibile” avviato dall’amministrazione comunale di Urbania. L’interessante progetto sulla casa ecologica ed eco-sostenibile arriva così al suo quarto appuntamento, dopo la sessione di settembre che ha anche ospitato la prima mostra mercato dei materiali innovativi nell’edilizia nell’impiantistica per la casa. L’incontro si terrà domani (sabato 15 dicembre) dalle ore 9,30 alle 13,30 nella Sala volponi, al piano terra del Palazzo Ducale. “Oltre il 40% delle risorse energetiche – sottolinea l’assessore all’urbanistica Gianni Talozzi – viene ‘bruciato’ fra le mura domestiche. Non poteva quindi mancare nel percorso evolutivo di Casa Sostenibile Casa questo appuntamento sulle energie rinnovabili che beneficia del patrocinio della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro e della Università degli studi Carlo Bo di Urbino”.

Si parlerà, in particolare, di solare fotovoltaico con Alessandro Cellini, di energia eolica con. Andrea Tozzi della Società Tre di Ravenna, di solare termico con Franco Ciancio funzionario tecnico Della Società Sonnenkraft-Austria, di produzioni elettrica dalle biomasse con Antonio Pantaleo della facoltà di agraria dell’Università di Bari.

Verrà infine presentato, in collaborazione con la Comunità Montana, il progetto di impianto biogas per la produzione dell’energia elettrica nella discarica di Ca’ Lucio dall’ingegnere Marco Antonini della Società Sogliano Ambiente spa di Sogliano sul Rubicone. Moderatore il prof. Francesco Grianti della Facoltà di scienze e tecnologie dell’Università di Urbino.

“Mentre il percorso evolutivo prende corpo come elemento di formazione e informazione – aggiunge il sindaco Bellocchi – il nostro Comune lavora guardando al prossimo domani, assieme alla comunità, alle imprese e al corpo professionale, adeguando gli strumenti urbanistici e introducendo la cultura della sostenibilità e orientandoli verso le normative europee.

M.C.

Nessun commento: