lunedì 24 dicembre 2007
Palazzina, un futuro di sviluppo
URBANIA – Il consiglio comunale di Urbania ha approvato lo strumento urbanistico esecutivo di due importanti lottizzazioni, quello dell’area denominata “Palazzina”, compresi i lotti riservati al Piano di edilizia economico popolare, e della località “Santa Caterina”.
La lottizzazione della “Palazzina” soprattutto è un provvedimento di grande rilievo per lo sviluppo urbanistico della città atteso da tempo, che ha impegnato diverse legislature e che giunge a conclusione dopo un iter progettuale molto lungo. Forse una delle più grandi lottizzazioni mai realizzate nella provincia, sicuramente la più grande dell’entroterra, per un insediamento abitativo stimato di circa 1.100 persone. Ma soprattutto è la prima in cui siano già state previste e definite aree verdi, viali alberati (i fusti delle piante sono previsti all’interno delle proprietà per non ostacolare il transito dei pedoni), piazza centrale, una pista ciclabile (che si sviluppa per 1300 metri) e una passerella sul Metauro che collegherà il quartiere con l’area del Barco ducale (che chiuderà ad anello il circuito cittadino). Prevista anche la collocazione delle isole ecologiche.
L’assessore Giovanni Talozzi ha espresso la soddisfazione dell’amministrazione per la chiusura del lungo iter di approvazioni, “una risposta molto importante per la città, le imprese, ma soprattutto i suoi cittadini. I tecnici - ha detto – hanno recepito tutti i pareri di enti e società che gestiscono i servizi per cui questa lottizzazione può partire”.
I pareri positivi sono comunque corredati di due prescrizioni, una dell’amministrazione provinciale che non accetta più gli accessi “a raso” e impone la realizzazione di due rotatorie nelle uscite sulla provinciale Urbania – Peglio, e del Megas che chiede l’ampliamento del serbatoio dell’acquedotto dei Cappuccini. La vendita dei primi lotti è prevista per il prossimo mese di marzo.
Nelle intenzioni dell’amministrazione l’immissione di nuove aree edificabili sul mercato servirà a calmierare i prezzi. Ma la giunta durantina ha puntato molto anche sulla caratterizzazione qualitativa delle nuove costruzioni inserendo nel nuovo regolamento edilizio prescrizioni e incentivi in tal senso.
Un elemento qualificativo, dal punto di vista urbanistico, sarà la piazza centrale, un’area di ca. 7000 mq. che sarà realizzata tramite una concorso di idee. Il costo delle opere di urbanizzazione sarà di 2.500.000 euro per 74 lotti di cui 14 destinati all’edilizia Peep e/o convenzionata.
MARIO CRISCILLO
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