lunedì 30 giugno 2008
Musica al Barco inaugura l’estate
URBANIA – Grande attesa per l’estate musicale durantina che si sposta alla Colonia. Sarà infatti un’esatte piena di note quella che si annuncia dal programma di Double Face, coordinamento dei genitori per la sensibilizzazione alla diversità, che ha riaperto il “N’uovo Bar & C°”, l’area verde attrezzata all’interno del complesso del Barco Ducale. La bella stagione sarà infatti ricca di musica e di eventi per i giovani (e non solo) alla Colonia.
Presso la splendida area del N’uovo Bar & Co, sono in programma appuntamenti interessanti proposti da Double Face e sostenuti dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Urbania, che allieteranno e riempiranno le serate estive durantine.
Venerdì prossimo si parte con Territorio Musicale – IX edizione, l’ormai celebre rassegna promossa dalla Comunità Montana dell’alto e medio Metauro e dai Comuni di Urbania e Sant’Angelo in Vado. Protagonisti saranno “I Mercanti di Liquore” e le calde ed avvolgenti sonorità deandreiane che l’esplosivo trio brianzolo, salito alla ribalta dopo la serie di spettacoli con Marco Paolini, tributerà ancora alla memoria del cantautore genovese. Venerdì 11 saliranno sul palco della Colonia gli Arrowheads (british rock) e quello successivo, il 25 luglio, sarà la volta dei Sadamustre e di altre band locali per un esplosivo festival rock, che sabato 26 lascerà il posto alla serata Reggae.
Si continua sabato 10 agosto. In attesa della Notte di San Lorenzo, si ripete l’iniziativa “Dormiamo insieme alla Colonia”. Farà da cornice all’arrivo della Notte delle stelle cadenti il concerto dell’U-Jazz Quartet & Halban Heruin. Venerdì 14 agosto serata danzante “Balliamo con il nonno e la nonna”. Il 29 agosto, infine, il concerto dei durantini Swordfish Project, freschi di album. La serata del 30 saluterà agosto con il karaoke. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.
M.C.
Grande exploit nel nuoto
URBANIA – Hanno mancato il podio per pochi punti, ottenendo comunque un ottimo quarto posto a livello nazionale su 25 squadre partecipanti a rappresentare altrettante scuole.
Sono le quattro studentesse dell’Istituto Comprensivo “Nicolò Pellipario” di Urbania, che rispondono al nome di Giulia Carpineti, Luana Cesaroni, Lucilla Fabbris e Sara Pretelli. Le atlete hanno partecipato alla fase finale nazionale dei giochi sportivi studenteschi di nuoto, che si sono svolti nei giorni scorsi a Frosinone.
Le ragazze del Pellipario, accompagnate dalla prof.ssa Claudia Alessandrini, hanno sfrontato la selezione individuale con Lucilla Fabbris, nei 50 dorso, Luana Cesaroni, nei 50 rana (dove è giunta 2^ in finale), Giulia Carpineti, nei 50 stile libero (dove è giunta 4^ in finale), e Sara Pretelli, nei 50 farfalla. Le ragazze hanno poi partecipato alla finale della staffetta 4 per 50 stile libero, ottenendo il tempo di 2’ 03’’ e 61 decimi. Il punteggio finale ottenuto nelle varie gare a cui hanno partecipato sia singolarmente che a squadra, le ha classificate al quarto posto assoluto nazionale su 25 squadre partecipanti, dopo il Brasile (scuola italiana), una scuola media di Cuneo e il terzo posto ottenuto da una scuola media di Cittadella (Padova).
M.C.
domenica 29 giugno 2008
Acqua, sospensione a Urbania
URBANIA - Nei prossimi giorni Marche Multiservizi effettuerà alcune operazioni di manutenzione alla condotta idrica nel Comune di Urbania. Durante l’intervento dovrà essere sospesa la fornitura dell’acqua nel Comune di Urbania. Martedì 1 luglio, ore 8-14 Urbania Via Molino dei Signori, Via Raffaello Rossi, Via Madonna del Latte, Via Belvedere, Via delle Querce, Via Benedetto Tacchi, Via Cattaneo, Via Don Bosco, Via Don Gnocchi, Via Vittorino da Feltre, Via Montessori.
sabato 28 giugno 2008
Azienda tessile irregolare, denunciato
URBANIA - Mercoledi scorso, i carabinieri della Compagnia di Urbino coi colleghi della stazione di Urbania, in stretta collaborazione con personale della direzione provinciale del lavoro di Pesaro e con personale dell'Asur 2 di Urbino nell'ambito di un servizio coordinato, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Urbino un cittadino cinese, H.Y. di 53 anni, residente a Staffolo, in regola con il permesso di soggiorno, titolare di una ditta tessile con sede in Urbania, in localita S.Maria del Piano.
Infatti, i carabinieri, unitamente al personale specializzato, a conclusione dei mirati accertamenti effettuati, denunciavano il cittadino cinese per avere fatto lavorare un minorenne senza averlo sottoposto a visita medica preventiva; per non aver designato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso nonchè di prevenzione incendi e di evacuazione; per non aver designato preventivamente i lavoratori incaricati dell' attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell' emergenza; per non aver adempiuto agli obblighi di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori subordinati; per non aver preso i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza.
Nella circostanza, i carabinieri contestavano al cinese anche quattro sanzioni amministrative, per irregolarità riscontrate nella gestione contabile aziendale: per non aver provveduto a registrare nei libri matricola i dati anagrafici ed occupazionali dei lavoratori, subendo una multa di 250 euro; per non aver consegnato ai 12 lavoratori impiegati, all'atto dell'assunzione, una dichiarazione sottoscritta contenente i dati della registrazione sul libro matricola, subendo una multa di 3.000 euro; per aver impiegato 11 lavoratori non risultanti dai libri matricola, subendo una multa di 38.580 euro; per non aver dato comunicazione, entro il giorno antecedente a quello di instaurazione dei relativi rapporti, al servizio competente nel cui ambito territoriale è situata la sede di lavoro, dell'inizio del rapporto di lavoro subordinato, subendo una multa di 1.200 euro.
Nel corso del controllo effettuato non sono stati trovati cittadini cinesi clandestini; tutti erano infatti in possesso di regolari documenti identificativi con permesso di soggiorno nel territorio nazionale. Il controllo e stato predisposto, al fine di verificare la perfetta regolarità delle ditte cinesi (specialmente nel settore tessile), insediatesi sempre in maniera piu massiccia nella zona del Metauro, per combattere il lavoro nero, lo sfruttamento dei minori.
“Il nuovo assetto potrà cambiare la politica”
Cagli - Assessore Minardi il solito pateracchio: le Comunità montane non sono state cancellate.
“Eliminarle tutte - spiega l’assessore regionale agli Enti locali - avrebbe significato creare il problema di come aggregare nella nostra regione circa 100 Comuni per un totale di 308 mila abitanti (che rappresentano il 25 per cento della popolazione marchigiana), in una zona fatta di piccole città che non superano i 2.500 abitanti, in un’area vastissima che vede la presenza di 53 residenti per chilometro quadrato, dove l’indice di invecchiamento è altissimo. In pratica abolire tutte le Comunità montane avrebbe significato realizzare 25 unioni dei Comuni e tenuto conto che l’attuale personale in servizio negli enti montani non è licenziabile, questa soluzione avrebbe solo sovraccaricato i costi”.
Il nuovo assetto chiama al lavoro i sindaci.
“E’ vero: è in atto una profonda trasformazione - precisa Luigi Minardi - che vede i Comuni appaltare servizi all’esterno, non avendo più la massa critica necessaria ad erogarli in autonomia. Questo significa che ai Comuni resta solo la bandiera dell’identità, che è fondamentale, sia chiaro, ma non sufficiente. Con questa ristrutturazione i sindaci saranno in prima fila nelle Comunità montane concretizzando quel passo indietro che da tempo si chiede alla politica. E se sapranno dare risposte confrontandosi sui progetti e non sulle casacche, realizzeranno una nuova immagine della politica stessa”.
Un po’ ciò che è accaduto in Regione dove, a fronte di una battaglia campale, si è finito per votare all’unanimità proprio la famosa tabella A che ridisegna l’assetto delle Cm.
“Il dato inopugnabile è quello di un risparmio di 3 milioni di euro all’anno mantenendo tutti i servizi. Siamo passati da 13 Cm a 8 ambiti, 2 a Pesaro, 3 a Macerata, 1 ad Ancona, 1 ad Ascoli e 1 a Fermo. Questo significa che ci saranno 8 presidenti e non 13, 173 consiglieri e non 359 e nessun assessore al posto degli attuali 86”.
Nel Pesarese se la sono presa con lei perchè il nostro territorio è quello che ha subito la scure più pesante.
“E’ vero siamo passati da 6 Cm e a due ambiti, ma abbiamo rigorosamente rispettato i criteri di montanità. In attesa che il Parlamento deliberi sulla Valmarecchia secessionista abbiamo accorpato il Montefeltro e la Valmarecchia e dall’altro versante abbiamo unificato Cagli e Urbania. Questo ha significato salvare Urbania che con solo 2 Comuni montani era fuori dai giochi. Questa è un’area che ha già una sua identità politica: basti pensare alla suddivisione dei collegi elettorali”.
Meno contenti a Fossombrone e Pergola.
“Soppressa Fossombrone abbiamo rispettato le vocazioni degli altri Comuni. Pergola sarà il punto organizzativo della vallata del Cesano, mentre Frontone, Fratte Rosa e Serra Sant’Abbondio faranno parte dell’unità del Catria”.
Tutta questa rivoluzione quando fra un anno sarà il Governo a decidere.
“Sbagliato, l’ho già detto alla Lanzillotta (ministro degli Affari regionali): il territorio va programmato dalle Regioni e non dal Governo centrale. L’ha capito visto che ha prorogato i termini: le Regioni avranno tempo fino al 30 settembre”.
SILVIA SINIBALDI
Il Palazzo recuperato, ora c’è un libro
Fermignano - Di recente, nella Sala Volponi di Urbania, il Centro Studi “G. Mazzini” di Fermignano, ha organizzato la presentazione del volume (88 pagine in quadricromia) di Eleonora Eusebi dal titolo “Filippo Santi e le decorazioni del Palazzo dei Governatori a Urbania”. L’edificio, comunemente noto come Palazzo dei Governatori, è stato recuperato nella sua piena leggibilità dalla ditta “B&M. Costruzione e restauri” il cui titolare, l’ingegner Stefano Morelli di Fermignano (foto), ha sponsorizzato la pubblicazione della ricerca di Eleonora Eusebi, oggetto della sua tesi di laurea specialistica in Storia dell’arte presso l’Ateneo urbinate.
“Il lavoro di recupero è stato complesso dal momento che l’edificio si affaccia sulle sponde del Metauro ed il ponteggio in tempo di piena era lambito dalle acque”, ci ha confessato Stefano Morelli, “ma i risultati hanno appunto sollecitato la nostra ditta, con sede nella città laniera da tanti lustri, a dare spazio alla ricerca e ad impegnarsi per la sua pubblicazione che esce nella collana miscellanea del Centro Studi G. Mazzini, associazione compaesana”.
L’impegno di Eleonora Eusebi ha portato notevoli risultati: oltre alla puntuale lettura delle scene mitologiche dipinte a tempera sui soffitti di un parte dell’edificio, ha dato spessore alla figura del loro autore, Filippo Santi di Perugia di cui fino ad ora si conoscevano solo la data (1813) e la firma nelle pitture durantine. “La giovane studiosa”, ha dichiarato Bonita Cleri, tutor di Eleonora, “ha trovato una ulteriore decorazione parietale in una villa signorile di San Giustino dove il pittore ha realizzato delle vedute, tipiche della produzione umbra di quegli anni ed ha pure collegato la presenza di pittori conterranei a Sant’Angelo in Vado (Marzio Cherubini) e a Pesaro (Matteo Tassi)”.
E.G.
Gli specialisti parlano di lesioni della cute
URBANIA – Appuntamento molto importante questa mattina, nella sala multimediale “Volponi” di Urbania, dove, a partire dalle ore 9, si svolgeranno i lavori di un congresso medico sulle “Lesioni cutanee croniche”. Importante, ci ha spiegato il dottor Romeo Magnoni, direttore del distretto sanitario di Urbania, che ha organizzato il convegno in collaborazione con l’Aiuc (Associazione italiana ulcere cutanee), Asur 2 di Urbino e il Comune di Urbania, perché il problema si lega all’aumento della popolazione anziana, quella più colpita dalle lesioni cutanee croniche.
“Il convegno – aggiunge – vuole fornire indicazioni utili ad affrontare un problema la cui incidenza è in continuo aumento soprattutto nella nostra regione che registra l’indice di vita più elevato”. Molto nutrito l’elenco dei relatori. Dopo l’apertura de lavori affidata a Cosimo Argentieri, direttore Zona 2, Alessandro Scalise, Comitato nazionale Aiuc, Massimiliano Paolinelli e Marco Sigona, coordinatori regionali Aiuc, interverranno Mario Marazzi, Centro di riferimento regionale colture cellulari dell’ospedale Niguarda di Milano (Medicina rigenerativa – Definizioni e campi di applicazione), Marina Pierangeli, clinica di chirurgia plastica e ricostruttiva degli ospedali riuniti di Ancona (Fisiopatologia del letto di lesione), Marco Sigona e Marco Simonacci, centro di dermatologia zona 9 di Macerata (La gestione della cute perilesionale).
venerdì 27 giugno 2008
Denunciato imprenditore cinese
27/06/08 Pesaro Urbino: Mercoledì scorso, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Urbino unitamente a quelli della Stazione di Urbania, in stretta collaborazione con personale della Direzione Provinciale del Lavoro di Pesaro e con personale dell’ASUR n.2 di Urbino nell’ambito di un servizio coordinato, disposto secondo le direttive del Capitano Walter Fava, Comandante della Compagnia CC di Urbino, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Urbino, un cittadino cinese, H.Y. 53enne, residente a Staffolo (AN), in regola con il permesso di soggiorno, titolare di una ditta tessile con sede in Urbania, in località S.Maria del Piano.
Infatti, i Carabinieri, unitamente al personale specializzato, a conclusione dei mirati accertamenti effettuati, denunciavano il cittadino cinese, in regola nel territorio nazionale, per le seguenti violazioni penali (di cui 4 su 5 in applicazione della novella legislativa rappresentata dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81, che ha abrogato il più noto Decreto Legislativo del 19 settembre 1994, n. 626).
L’imprenditore cinese, nel particolare, è stato denunciato:
- per avere ammesso al lavoro un minore, senza averlo sottoposto a visita medica preventiva (art. 8 comma 1 l. n. 977 del 17.10.1967);
- per non aver designato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso nonche’ di prevenzione incendi e di evacuazione (art. 34 d.lgs 09.04.2008 n. 81);
- per non aver designato preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza(art.18 comma 1 lett.“b” d.lgs 09.04.2008 n.81);
- per non aver adempiuto agli obblighi di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori subordinati di cui agli artt. 36 e 37 (art. 18 comma 1 lett. “l” d.lgs 09.04.2008 n. 81);
- per non aver preso i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza (art. 45 comma 1 let. "c" d.lgs 09.04.2008 n. 81).
Nella circostanza, gli operanti contestavano al predetto anche le seguenti 4 sanzioni amministrative, per irregolarita' riscontrate nella gestione contabile aziendale:
- violazione degli articoli 20 e 25 del t.u. 30 giugno 1965 n.1124, per non aver provveduto a registrare nei libri matricola i dati anagrafici ed occupazionali dei lavoratori, subendo una sanzione amministrativa di euro 250,00;
- violazione dell’art. 4 bis comma 2 d.lgs. 181/2000, per non aver consegnato ai 12 lavoratori impiegati, all’atto dell’assunzione, una dichiarazione sottoscritta contenente i dati della registrazione sul libro matricola, subendo una sanzione amministrativa di euro 3.000,00;
-violazione dell’art.36 bis, comma 7, l. n. 248/06, per aver impiegato 11 lavoratori non risultanti dai libri matricola, subendo una sanzione amministrativa di euro 38.580,00;
-violazione dell’art.1 della l. n. 296/06, per non aver dato comunicazione, entro il giorno antecedente a quello di instaurazione dei relativi rapporti, al servizio competente nel cui ambito territoriale e’ ubicata la sede di lavoro, dell’inizio del rapporto di lavoro subordinato, subendo una sanzione amministrativa di euro 1.200,00.
Si precisa che nel corso del controllo effettuato non sono stati trovati cittadini cinesi clandestini; tutti erano infatti in possesso di regolari documenti identificativi con permesso di soggiorno nel territorio nazionale.
Il controllo è stato predisposto, al fine di verificare la perfetta regolarità delle ditte cinesi (specialmente nel settore tessile), insediatesi sempre in maniera più massiccia nella zona del Metauro, per combattere il lavoro nero, lo sfruttamento dei minori, verificandone lo stato dei luoghi di lavoro, al fine di tutelare la salute e l’integrità fisica dei dipendenti.
Redazione Fanoinforma.it
giovedì 26 giugno 2008
Musica per il week-end a Urbania e Novafeltria
26/06/08 Novafeltria (Pesaro-Urbino). Si annuncia un week-end all’insegna della musica d’organo quello in arrivo sabato 28 e domenica 29 giugno.
Il festival “Castelli d’aria” propone un doppio appuntamento: il primo a Novafeltria, nella chiesa di San Pietro in culto, dove alle 21 di sabato è in programma il concerto del maestro Maurizio Salerno che si esibirà suonando l’Organo Sarti&Orsi 1865.
Mentre domenica (ore 21) la rassegna fa tappa a Urbania nella cattedrale di San Cristoforo con la performance della musicista Elli Glaroù alle prese con l’Organo Inzoli 1921.
Maurizio Salerno è nato a Milano e si è diplomato in organo e composizione organistica al conservatorio della sua città e in clavicembalo nei conservatori di Lugano e Torino con la guida di Ottavio Dantone. Si è perfezionato alla Schola cantorum di Basilea con Jean-Claude Zehnder e in seguito ha studiato con Andrea Marcon. Come solista svolge una intensa attività concertistica in Italia e in Europa e ha inoltre tenuto concerti negli Stati Uniti, in Sud America, in Russia e in Australia. Insieme a Stefano Montanari (violino) e Rodney Prada (viola da gamba) ha fondato l’ensemble “L’Estravagante” con il quale ha inciso l’integrale delle sonate per violino, viola da gamba e clavicembalo di D. Buxtehude. In duo con Edoardo Bellotti ha registrato un cd sulle opere per due organi di Bach e Händel, un cd sulla versione organistica delle “Sette ultime parole di Cristo sulla Croce” di J. Haydn e un altro sui “Musikalische Sterbens-Gedanken” di J. Pachelbel, oltre alla registrazione delle Sonate a due bassi di Bernardo Pasquini. È organista titolare della prestigiosa Basilica di Santa Maria della Passione a Milano e insegna organo e composizione organistica al conservatorio di Darfo a Boario Terme. (segue) Sabato, a Novafeltria, sono in programma musiche di G. Muffat, J.J. Froberger, B. Pasquini, B. Storace, A. Scarlatti, D. Scarlatti e G. Morandi.
Elli Glaroù, protagonista del concerto di domenica, è nata ad Atene, dove ha avviato lo studio del pianoforte con la madre. Dal 1996 al 2001 ha proseguito gli studi al Dipartimento di musica della “Ionian University” di Corfu, iniziando lo studio dell’organo con P. Guilio Grammegna. Nel settembre 2003 si è trasferita in Inghilterra per proseguire lo studio dell’organo all’Università di York con Peter Seymour e John Scott Whiteley. Nell’ottobre 2004, ottenuto il “MMus degree”, ha tenuto una borsa di studio della Michelis Foundation di Atene per una nuova specializzazione all’Università di Leeds (Gran Bretagna) con la guida di Graham Barber. Ha dunque ottenuto il suo PHD in organo con una tesi sulla estetica e la filosofia del compositore francese Marcel Dupré (1886-1971). Ha realizzato concerti in Grecia, Italia e Gran Bretagna in importanti festival come Megaron (Grecia), York Minster (York, UK), St. John (Cambridge, UK) e la Oxford Town Hall (UK). Ha infine partecipato ad alcuni importanti master e, fra l’altro, al 2° Festival organistico di Atene e alla Oundle in Toulouse (Francia).
martedì 24 giugno 2008
Gran finale per il Premio Metauro della Musica Emergente
Sant’ ANGELO IN VADO - Tutte marchigiane le formazioni che si esibiranno in gara al Premio Metauro della Musica Emergente 2008, il prossimo venerdì 27 giugno a Sant’Angelo in Vado. Si tratta di una delle kermesse più attese di tutto il panorama estivo dell’entroterra pesarese.
Da registrare in particolare la grande attesa per la “Gang”. Canteranno in Italiano, un brano per gruppo, gli artisti in gara per questa quarta edizione del concorso che vede in gara autori marchigiani a contendersi il premio della giuria popolare e della critica. Anche quest’anno le formazioni che si aggiudicheranno i due premi possono suonare al festival Territorio Musicale, al Barco ducale di Urbania, venerdì 4 luglio insieme con i Mercanti di liquore, al MEI di Faenza e al Festival Sottosuoni di Cagliari.
Ecco le formazioni in gara: Joa Singer, The Four Foolish (www.myspace.com/the4foolish), Manuel Lorenzetti, Canebianco (www.myspace.com/canebianco), Ciannamono (www.myspace.com/cinnamomotree), SerenA (www.myspace.com/serenabrami), Ricatti Acustici (www.myspace.com/ricattiacustici) e Nèra
Attesa per la storica formazione rock dei fratelli Severini “The Gang”, che saranno i protagonisti della serata e che saliranno sul palco dopo il concorso.
Dalle ore 21 prevista anche l'esibizione fuori concorso dei Mynerd Pride (www. myspace. com/mynerdpride) vincitori del festival Sottosuoni di Cagliari, e gli SWF projcet che vinsero il Premio l’anno scorso.
In caso di pioggia al Kermesse si svolgerà al Teatro Zuccari.
L'ingresso gratuito
L’evento è voluto dalla Comunità Montana dell’alto e medio Metauro, dal Comune di S. Angelo in Vado e del Comune di Urbania, dall'Associazione il Vento.
MARIO CRISCILLO
“Si parla, si canta”
Urbania – Questa sera alle 21.00. al teatro “Bramante” di Urbania speciale concerto lirico Centro Studi Italiani Opera Festival. Un evento lirico di grande interesse della scuola per stranieri di Urbania, dopo 22 anni ininterrotti di corsi per cantanti lirici stranieri e di nove anni di “Centro Studi Italiani Opera Festival”. Il programma “Si parla, si canta”, diretto dal Maestro Bentos Hess (Eastman School of Music,N.Y.), da 9 anni presente a Urbania, con i programmi “Oberlin in Italy” e “internazione”; l’altro programma “Musica nelle Marche”, diretto da Linda Hirt (DePaul University), a Urbania anche quest’anno per il sedicesimo anno consecutivo (dapprima con “Oberlin in Italy” e oggi direttrice del suo programma).
lunedì 23 giugno 2008
L’Under 15 durantina convince e schiera tutti
URBANIA – Il basket under 15 è una squadra di un livello già discreto che ha disputato un campionato sul piano delle squadre che rappresentano il meglio della categoria a livello provinciale.
Sono ragazzi del primo anno di scuola superiore e di terza media, ai quali si richiede, oltre ad una buona padronanza dei fondamentali, anche alcune scelte tattiche e di squadra, contro le difese a zona, aiuti difensivi ecc. L’Under 15, affidata in questa stagione a Tarcisio Cleri coadiuvato da Emanuele Borsella ed Andrea Federici, ha disputato un discreto campionato, perdendo di pochissimo le partite importanti con Pesaro e Fano. Ma l’Urbania ha comunque dimostrato qualità e crescita in alcuni elementi, specie in Alberto Catani detto “Baba”, e nei due più piccoli Davide Braccioni e Nicolò Capra. Proprio alcuni ragazzi del ’94 hanno permesso di disputare anche l’Under 15 e così anche quest’anno si può affermare che la Società di Urbania ha fatto giocare davvero tutti, sopportando il grande impegno della partecipazione ad ogni esperienza giovanile, ad eccezione della Juniores provinciale. Il giovane ’93 Alberto Catani, “Baba”, che si è messo molto in luce nella stagione, gioca anche nella squadra Cadetti ‘91/92, ed è richiesto da squadre come il Fano per partecipare a Tornei esterni.
La squadra è composta da Londei, Tasselli (’94), Jepuras, Paci, Berardi (’93), Catani “Baba” (’93), Sorrentino (’94), Alessandroni (’93); Braccioni e Capra (’94).
domenica 22 giugno 2008
La giunta torna a incontrarsi con i cittadini nei quartieri
URBANIA - Tornano gli incontri nei quartieri promossi dall’amministrazione comunale. Dopo i due cicli di assemblee svoltesi in primavera e autunno 2007, in questo mese di giugno sindaco e assessori tornano dai cittadini.
L’obiettivo principale dell’iniziativa, denominata InformAscolto, è raccogliere suggerimenti e proposte che possono trovare attuazione nella programmazione economico - finanziaria del Comune.
L’aspetto di maggior interesse del progetto è infatti legato alla sperimentazione dei principi del bilancio partecipativo, la prima in assoluto in ambito provinciale. Una modalità di elaborazione del bilancio comunale o di parte di esso che ricorre alla partecipazione diretta dei cittadini nella definizione delle scelte, dialogando con l’amministrazione comunale e mettendo a disposizione le proprie competenze.
Le proposte così formulate formeranno appunto l’oggetto della discussione del secondo ciclo di incontri (in autunno) durante i quali emergeranno le priorità da inserire nella bilancio comunale del 2009.
Nell’arco dei primi sette incontri verranno illustrati gli interventi compiuti grazie alla collaborazione dei cittadini e dei partecipanti alle assemblee di quartiere dello scorso anno, tra cui - tanto per citare i principali - il taglio degli alberi lungo la SS 73 bis, le fognature in via della Badia, la sistemazione di parte del porfido, il miglioramento della illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere per video-sorveglianza nel centro storico, l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo i portici, nonché i numerosi progetti in fase di elaborazione.
M.C.
Al Bramante primo giorno di prove
URBANIA – Sarà allestita e messa in scena per la prima volta una commedia teatrale ispirata alla festa nazionale della Befana di Urbania.
A calcare il palcoscenico del teatro Bramante di Urbania da oggi, primo giorno di prove, con debutto giovedì 26 e venerdì 27 giugno, saranno volti noti del piccolo schermo: attori e attrici di soap opera e fiction in onda sulle rete Rai e Mediaset.
La pièce sarà messa in scena dalla compagnia ‘Bona la prima’ di Roma, della quale fanno parte tra gli altri Marco Falaguasta, Vanessa Fulvio, Danilo De Santis, Marco Fiorini, Valerio Isidori, Vasco Montez, Piero Scornavacchi e Carmela Ricci. La commedia, intitolata “Chi ha chiamato la Befana?”, è firmata dallo stesso Falaguasta e De Santis, per la regia di Marco Falaguasta.
Per una settimana l’intero cast di attori e attrici soggiornerà a Urbania.
sabato 21 giugno 2008
Per Adotta l’autore un raduno conclusivo
URBANIA – Un grande raduno, presso l’Oratorio di Urbania, ha festeggiato la conclusione del progetto “Adotta l’autore”, che ha visto il coinvolgimento di tutte le scuole del comprensorio della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro, ente capofila. Vi hanno partecipato circa trecento persone, tra alunni, insegnanti e genitori. Mentre il progetto ha coinvolto circa 80 classi elementari del comprensorio che hanno incontrato sei autori.
Nato due anni fa nel Comune di Pesaro, il progetto ha ampliato l’esperienza per condividerla con le diverse realtà del territorio provinciale attraverso una serie di proposte concordate e condivise quali laboratori, attività ed incontri sul libro, l’arte e la lettura ed il coinvolgimento attivo di bambini, genitori, insegnanti, istituti scolastici e biblioteche.
“La promozione del libro e della lettura – spiega l’assessore Costantino Diotallevi – è un impegno che la Comunità montana di Urbania svolge da anni cercando di mettere in sinergia enti e istituzioni del territorio che operano nel settore della cultura legati in modo specifico al mondo dei giovani e dell’infanzia. Ecco perché questo interesse nei confronti della scuola a cui si lega il progetto, arricchito quest’anno della iniziativa Adotta l’autore. Per promuovere la lettura abbiamo peraltro in cantiere una nuova iniziativa dal titolo “nati per leggere” rivolta ai bimbi da 0 a 6 anni, che attiveremo in collaborazione con l’Asl di Urbino, le famiglie e le scuole d’infanzia. Questo nuovo tassello del progetto più ampio di promozione della lettura partirà settembre con un corso di aggiornamento per pediatri e maestre delle scuole d’infanzia”.
L’iniziativa “Adotta l’autore” era finalizzata a far conoscere gli scrittori italiani di libri per ragazzi, poco noti, facendo leggere le loro opere e promuovendo l’incontro con gli autori dei libri letti. Un mezzo anche per arrivare alle famiglie, come ha sottolineato Stefania Lanari, responsabile della libreria “Le foglie d’oro” di Pesaro, “perché coinvolgendo i genitori nel progetto, la lettura diventa argomento di dialogo in famiglia, un mondo un po’ più vicino, non più esclusiva pertinenza della scuola”.
Da qui le varie iniziative, anche di carattere ludico, al di fuori dell’orario scolastico, che hanno caratterizzato il progetto con il coinvolgimento delle famiglie degli alunni delle 80 classi interessate. Gli autori sono stati selezionati da un comitato scientifico fra gli scrittori italiani che abbiano all’attivo un numero consistente di titoli e si siano resi disponibili all’incontro con le scolaresche.
M. C.
Itinerando a scuola Un bilancio positivo
URBANIA – Bilancio positivo del progetto di prevenzione “Itinerando a scuola”. Partito a febbraio, dopo un impegnativo anno di progettazione e coinvolgimento di insegnanti e genitori, si è concluso nei giorni scorsi, alla Colonia del Barco Ducale il primo atto del progetto a vocazione pluriennale di educazione alla salute e prevenzione del disagio giovanile promosso dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Urbania, che ha toccato centinaia di alunni dagli 11 ai 18 anni.
Sono stati cinque mesi di attività educative e di laboratori con gli alunni, momenti di formazione e di coinvolgimento degli insegnanti, incontri con i genitori e tra questi con gli esperti (Paolo D’Elia e Benedetto Micheli) messi a disposizione dal Servizio territoriale dipendenze patologiche dell’Asur 2 di Urbino (ex Ser.T.). Tutte attività che riprenderanno a settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico.
“Il progetto – commenta l’assessore Francesco Leoni – è risultato essere ben accolto e positivamente valutato da genitori ed insegnanti. Il primo obiettivo era proprio quello di non lasciare soli di fronte a problematiche così sentite come il disagio giovanile e le dipendenze sia i docenti che le famiglie, ogni giorno in prima linea nei percorsi educativi dei ragazzi. Dalla condivisione è scaturito un preciso percorso che, oltre all’aspetto puramente formativo, ha contribuito al consolidamento di una voce unitaria che dice no a modelli, comportamenti, abitudini, atteggiamenti e sistemi di vita purtroppo sempre più consolidati tra i giovani”.
L’idea è nata dalla collaborazione tra il Comune e l’associazione Double Face, che hanno subito interpellato l’Stdp, coinvolgendo poi i due istituti scolastici di Urbania, il “Pellipario” e il “Della Rovere”, e il Consiglio d’Istituto del Pellipario.
L’iniziativa in realtà continua fino alla fine di luglio con l’attività di “Punto Aperto”, lo spazio di informazione, ascolto e consulenza (ogni lunedì dalle 17 alle 19 – tel. 3291718515) rivolto ai genitori e condotto dagli esperti dell’Stdp “al quale va il nostro ringraziamento – ci tiene a far sapere l’assessore - per l’impegno e la competenza messa in campo”.
M.C.
La Befana ispira una commedia
URBANIA – Sarà allestita e messa in scena per la prima volta una commedia teatrale ispirata alla festa nazionale della Befana di Urbania. A calcare il palcoscenico del teatro Bramante di Urbania da domani, primo giorno di prove, con debutto giovedì 26 e venerdì 27 giugno, saranno volti noti del piccolo schermo: attori e attrici di soap opera e fiction in onda sulle rete Rai e Mediaset.
La pièce sarà messa in scena dalla compagnia ‘Bona la prima’ di Roma, della quale fanno parte tra gli altri Marco Falaguasta (nella foto), Vanessa Fulvio, Danilo De Santis, Marco Fiorini, Valerio Isidori, Vasco Montez, Piero Scornavacchi e Carmela Ricci. La commedia, intitolata “Chi ha chiamato la Befana?”, è firmata dallo stesso Falaguasta e De Santis, per la regia di Marco Falaguasta.
Per una settimana l’intero cast di attori e attrici soggiornerà a Urbania, così sarà possibile incontrare per vie e piazze i volti noti delle soap come ‘100 vetrine’ (Canale 5), ‘Don Matteo’ (Rai Uno) o di tante pubblicità che quotidianamente vanno in onda nel piccolo schermo.
“Lo scorso gennaio in occasione della festa della Befana –spiega Samuele Sabatini assessore alla cultura e turismo del comune di Urbania- abbiamo ospitato Falagusta e De Santis che hanno seguito da vicino il nostro evento, dal quale hanno preso poi l’ispirazione per questo spettacolo teatrale. Per noi un momento importante, sia per la presenza di questi personaggi in città, ma soprattutto per la promozione che sarà fatta a Roma, sia con il materiale pubblicitario nel quale siamo presenti sia come festa della Befana che come città di Urbania, sia per la stessa rappresentazione che andrà in scena per oltre un mese nella capitale”.
Nella settimana di soggiorno a Urbania sarà organizzata anche una cena sociale con tutti gli attori aperta al pubblico. Per prenotare la cena o i biglietti rivolgersi alla Pro Loco di Urbania 0722.317211 o 329.6236574.
La pièce sarà messa in scena dalla compagnia ‘Bona la prima’ di Roma, della quale fanno parte tra gli altri Marco Falaguasta (nella foto), Vanessa Fulvio, Danilo De Santis, Marco Fiorini, Valerio Isidori, Vasco Montez, Piero Scornavacchi e Carmela Ricci. La commedia, intitolata “Chi ha chiamato la Befana?”, è firmata dallo stesso Falaguasta e De Santis, per la regia di Marco Falaguasta.
Per una settimana l’intero cast di attori e attrici soggiornerà a Urbania, così sarà possibile incontrare per vie e piazze i volti noti delle soap come ‘100 vetrine’ (Canale 5), ‘Don Matteo’ (Rai Uno) o di tante pubblicità che quotidianamente vanno in onda nel piccolo schermo.
“Lo scorso gennaio in occasione della festa della Befana –spiega Samuele Sabatini assessore alla cultura e turismo del comune di Urbania- abbiamo ospitato Falagusta e De Santis che hanno seguito da vicino il nostro evento, dal quale hanno preso poi l’ispirazione per questo spettacolo teatrale. Per noi un momento importante, sia per la presenza di questi personaggi in città, ma soprattutto per la promozione che sarà fatta a Roma, sia con il materiale pubblicitario nel quale siamo presenti sia come festa della Befana che come città di Urbania, sia per la stessa rappresentazione che andrà in scena per oltre un mese nella capitale”.
Nella settimana di soggiorno a Urbania sarà organizzata anche una cena sociale con tutti gli attori aperta al pubblico. Per prenotare la cena o i biglietti rivolgersi alla Pro Loco di Urbania 0722.317211 o 329.6236574.
venerdì 20 giugno 2008
La Blue Line ha 25 anni
URBANIA - Compie 25 anni di attività una delle aziende leader del tessile abbigliamento marchigiano: la Blue Line di Urbania, che oggi dedica un gala all’azienda e al fondatore, Franco Stocchi. La Blue Line è nata il 20 giugno del 1983. Oggi è l’azienda madre di Blue Jenius e Fashion Time, che ha dato vita ai marchi Parasuco e Jeckerson. Blue Line conta 80 operai interni, ma per le sue produzioni si appoggia ad aziende esterne, soprattutto nel sud Italia. Risale al ’97 la nascita del marchio Jeckerson (Fashion Time) che produce total look, recentemente venduto ad un gruppo inglese per oltre 140 milioni, più o meno l’importo del fatturato annuo delle tre società. Franco Stocchi, 62 anni sposato, tre figli, tra cui Valentina (nella foto) nell’azienda con lui, è stato emigrante in Svizzera. Tornato in Italia ha fondato prima una piccola azienda di meccanica con il fratello, poi si è lanciato nella Blue Line.
Blue Line, da 25 anni leader nell’abbigliamento
URBANIA - Compie 25 anni di attività una delle aziende leader nel campo del tessile abbigliamento marchigiano: la Blue Line di Franco Stocchi. L’evento previsto per questa sera, si terrà a Palazzo Ducale di Urbania dove è prevista una serata di gala con spettacoli, cena e visite guidate allo storico edificio e museo civico.
La Blue Line nasce il 20 giugno del 1983, per volontà dell’imprenditore Franco Stocchi. Oggi la Blue Line è l’azienda madre di Blue Jenius e Fashion Time, a loro volta madri dei rispettivi prestigiosi marchi Parasuco e Jekerson. Blue Line conta oggi 80 operai interni, ma per le sue produzioni si appoggia ad aziende esterne, soprattutto al sud Italia, per un indotto di circa 2 mila operai, vanno aggiunti altri 500 addetti che derivano dall’indotto legato alle lavanderie, stirerie, trasporto e commercializzazione. Nel 1997 la nascita del marchio Jeckerson appartenente a Fashion Time che produce total look, recentemente venduto ad un gruppo inglese per oltre 140 milioni di euro. Il fatturato annuo delle tre società si attesta sui 140 milioni di euro.
Dietro una grande aziende c’è sempre un grande uomo: Franco Stocchi. Classe 1946 coniugato con Anna Buratti, tre figli: due femmine e un maschio, Stocchi è diplomato in congeniatore meccanico all’Istituto Tecnico Zandonai a Pesaro. Dal 1966 al 68 è stato in Svizzera sotto padrone come fresatore tornitore e saldatore. Nel ’69 torna in Italia e per un anno lavoro in un’azienda locale. Decide di aprire una piccola azienda in proprio con il fratello: si occupa di meccanica saldatura, l’azienda cresce nel tempo fino al giorno in cui decide di staccarsi da questa per entrare nel mondo dell’abbigliamento. Nel 1976 resta socio in questa sua prima azienda che cambia nome in Sgm di Fermignano, ad oggi conta 37 operai su una superficie di 9.000 mq. La Sgm ha prodotto telai per la Benelli moto, è specializzata nella telaistica medio leggera, telai per moto, gokart, è tra le maggiori produttrici per l’azienda leader a livello nazionale TecnoGym.
Nel 1976 approda nel campo dell’abbigliamento. La festa del 25° anno di attività della Blue Line corona una vita di sacrifici, impegno e capacità che hanno dato lustro a un territorio, quello dell’alta Val Metauro, portando comunque benessere e un indotto economico di notevole rilevanza per la crescita di Urbania e del territorio.
giovedì 19 giugno 2008
Volti noti del piccolo schermo mettono in scena la Befana di Urbania
19/06/08 Urbania (Pesaro e Urbino). Sarà allestita e messa in scena per la prima volta una commedia teatrale ispirata alla festa nazionale della Befana di Urbania.
A calcare il palcoscenico del teatro Bramante di Urbania da domenica prossima (22 giugno), primo giorno di prove, con debutto giovedì 26 e venerdì 27 giugno, saranno volti noti del piccolo schermo: attori e attrici di soap opera e fiction in onda sulle rete Rai e Mediaset.
La pièce sarà messa in scena dalla compagnia ‘Bona la prima’ di Roma, della quale fanno parte tra gli altri Marco Falaguasta, Vanessa Fulvio, Danilo De Santis, Marco Fiorini, Valerio Isidori, Vasco Montez, Piero Scornavacchi e Carmela Ricci.
La commedia, intitolata “Chi ha chiamato la Befana?”, è firmata dallo stesso Falaguasta e De Santis, per la regia di Marco Falaguasta.
Per una settimana l’intero cast di attori e attrici soggiornerà a Urbania, così sarà possibile incontrare per vie e piazze i volti noti delle soap come ‘100 vetrine’ (Canale 5), ‘Don Matteo’ (Rai Uno) o di tante pubblicità che quotidianamente vanno in onda nel piccolo schermo.
“Lo scorso gennaio in occasione della festa della Befana –spiega Samuele Sabatini assessore alla Cultura e Turismo del comune di Urbania- abbiamo ospitato Falagusta e De Santis che hanno seguito da vicino il nostro evento, dal quale hanno preso poi l’ispirazione per questo spettacolo teatrale. Per noi un momento importante, sia per la presenza di questi personaggi in città, ma soprattutto per la promozione che sarà fatta a Roma, sia con il materiale pubblicitario nel quale siamo presenti sia come festa della Befana che come città di Urbania, sia per la stessa rappresentazione che andrà in scena per oltre un mese nella capitale”.
Nella settimana di soggiorno a Urbania sarà organizzata anche una cena sociale con tutti gli attori aperta al pubblico.
Per prenotare la cena o i biglietti rivolgersi alla Pro Loco di Urbania 0722.317211 o 329.6236574.
Grande festa a Urbania per i 25 anni della 'Blue line'
A Palazzo Ducale si celebrerà, con una serata di gala, il venticinquesimo anniversario di attività dell’azienda di Franco Stocchi, leader nel settore del tessile e padre dei marchi Jekerson e Parasuco
Jeans Jeckerson Urbania (Pesaro e Urbino), 19 giugno 2008 - Compie 25 anni di attività una delle aziende leader nel campo del tessile abbigliamento marchigiano: la Blue Line di Franco Stocchi. L’evento previsto per domani (venerdì 20 giugno), si terrà a Palazzo Ducale di Urbania dove è prevista una serata di gala con spettacoli, cena e visite guidate allo storico edificio e museo civico.
La Blue Line nasce il 20 giugno del 1983, per volontà dell’imprenditore Franco Stocchi. Oggi la Blue Line è l’azienda madre di Blue Jenius e Fashion Time, a loro volta madri dei rispettivi prestigiosi marchi Parasuco e Jekerson. Blue Line conta oggi 80 operai interni, ma per le sue produzioni si appoggia ad aziende esterne, soprattutto al sud Italia, per un indotto di circa 2 mila operai, vanno aggiunti altri 500 addetti che derivano dall’indotto legato alle lavanderie, stirerie, trasporto e commercializzazione.
Nel 1997 la nascita del marchio Jeckerson appartenente a Fashion Time che produce total look, recentemente venduto ad un gruppo inglese per oltre 140 milioni di euro. Il fatturato annuo delle tre società si attesta sui 140 milioni di euro.
Dietro una grande aziende c’è sempre un grande uomo: Franco Stocchi. Classe 1946 coniugato con Anna Buratti, tre figli: due femmine e un maschio, Stocchi è diplomato in congeniatore meccanico all’Istituto Tecnico Zandonai a Pesaro. Dal 1966 al 68 è stato in Svizzera sotto padrone come fresatore tornitore e saldatore. Nel ’69 torna in Italia e per un anno lavoro in un’azienda locale. Decide di aprire una piccola azienda in proprio con il fratello: si occupa di meccanica saldatura, l’azienda cresce nel tempo fino al giorno in cui decide di staccarsi da questa per entrare nel mondo dell’abbigliamento.
Nel 1976 resta socio in questa sua prima azienda che cambia nome in Sgm di Fermignano, ad oggi conta 37 operai su una superficie di 9000 mq. La Sgm ha prodotto telai per la Benelli moto, è specializzata nella telaistica medio leggera, telai per moto, gokart, grazie alle nuove apparecchiature, anche laser, è tra le maggiori produttrici per l’azienda leader a livello nazionale TecnoGym (attrezzature sportive per palestre e fitness) e produce inoltre i telai in movimento per le poltrone regolabili oggi tanto di moda.
Nel 1976, portando avanti la prima azienda legata alla meccanica di precisione, approda nel campo dell’abbigliamento lavorando principalmente per conto terzi in Italia e per committenti esteri. Negli anni si susseguono i passaggi di società con alcuni parenti, nel frattempo si specializza nella ricerca e vendita dei loro primi prodotti, sempre rimanendo a disposizione dei clienti che assieme concordano stili e nuove produzioni che hanno fatto tendenza. Blue Line, Blue Jenius e Fashion Time sono la conferma del suo successo.
Da poco ha rilevato la Fashion Taylor, nuova azienda, e il marchio ad essa legato ‘Hood’, ma Franco Stocchi è impegnato con altre società sul fronte delle costruzioni e dell’edilizia.La festa del 25° anno di attività della Blue Line corona una vita di sacrifici, impegno e capacità che hanno dato lustro a un territorio, quello dell’alta Val Metauro, portando comunque benessere e un indotto economico di notevole rilevanza per la crescita di Urbania e del territorio.
Estate, controlli da potenziare
URBANIA – Più agenti e maggiori strumenti di controllo per la Polizia Locale “Alto e medio Metauro”. Il Comando del Copro intende, infatti, potenziare nei mesi estivi i controlli sul territorio, aumentando la presenza di turisti ed escursionisti.
In particolare, oltre ad assicurare la normale attività di controllo e repressione alle violazioni del Codice della strada, soprattutto lungo le arterie di maggior traffico veicolare (strada Provinciale e strada statale) e la presenza degli agenti di prossimità nel centri storici, verrà messo in atto un programma che prevede diverse operazioni Innanzitutto sarà potenziato il personale con l’assunzione di tre unità a tempo determinato per la stagione estiva, visto che il lavoro, come sempre, sarà ulteriormente intensificato.
L’orario di servizio, inoltre, verrà prolungato anche nelle ore serali per il contrasto ai comportamenti di disturbo della quiete pubblica; e verranno attivati controlli sulla eccessiva rumorosità dei ciclomotori. Sarà garantita, inoltre, la presenza di agenti in occasione delle manifestazioni estive organizzate nei vari Comuni.
Verranno poi attivati controlli sul rispetto delle ordinanze in materia di tenuta di animali in particolare nei centri storici e nelle aree verdi. E, ancora, è già stato avviato un turno di lavoro domenicale con una pattuglia che avrà il compito di coprire tutta la giornata festiva.
Quanto all’utilizzo di nuovi strumenti, abbiamo notizia che la ditta, aggiudicataria dell’appalto per la fornitura degli impianti di video-sorveglianza, sta provvedendo ad iniziare i lavori di istallazione degli impianti nei Comuni di Urbania e Fermignano. Come pure entro breve tempo sarà installata, presso il Comando del Corpo, la nuova centrale radio che garantirà il potenziamento delle trasmissioni con gli Agenti in servizio.
M.C.
Scuola e lavoro si riparte
URBANIA - Riparte anche quest’anno l’iniziativa Scuola-lavoro. Conclusa la spedizione delle lettere a famiglie, ditte e imprese del territorio comunale di Urbania ed assegnati ai rispettivi posti i giovanissimi tirocinanti circa 130 ragazzi, durante l’estate 2008, si ritroveranno impegnati 4 ore al giorno per 30 giorni, per un totale di 120 ore, ricevendo, oltre all’attestato che ha valore di credito formativo, anche l’assegno spettante di 250 euro.
“Lo scopo principale della Scuola–Lavoro – spiega l’assessore alle politiche giovanili Francesco Leoni – è quello di favorire l’inserimento dei giovani residenti in Urbania in vari settori lavorativi, permettendo loro di stare a contatto con il mondo del lavoro ed agevolandone le future scelte professionali. L’iniziativa ha numeri importanti: oltre a coinvolgere ogni anno tenti giovanissimi e numerose ditte, prevede un impegno di spesa da parte del Comune di circa 42.000euro, di cui 11.000 a carico delle imprese. Questo è indice di come la nostra giunta la consideri una priorità”.
A conferma dell’impegno del Comune in questo settore, la scelta di coinvolgere ugualmente i ragazzi quindicenni nonostante le recenti disposizioni della Finanziaria 2007 in materia di età minima lavorativa che limitano tirocini e formazione dai 16 anni in su.
M.C.
mercoledì 18 giugno 2008
Alla ricerca dei frutti perduti, libro e progetto
URBANIA - Alla ricerca dei frutti perduti. Si intitola “I frutti ritrovati nel Montefeltro”, infatti, il libro presentato nei giorni scorsi a Urbania, in una sala Volponi gremita, risultato di una indagine conoscitiva condotta da Graziella Picchi e promossa dalla Comunità Montana dell’alto e medio Metauro, con il coordinamento da Nadia Sabatini.
La stampa del libro è solo un primo tassello di un più ampio progetto che ha come obiettivo la diffusione e la conseguente conservazione delle varietà di frutta che si stanno perdendo. Il passo successivo potrebbe essere, infatti, (come prevede il progetto della Cm) la creazione di una “rete etica del Montefeltro” all’interno della quale il materiale genetico possa essere trasferito gratuitamente. Nel volume è già presente un elenco di persone che conservano tali varietà e sono disponibili a cederle e a diffonderle ad altri appassionati.
“Il nostro territorio è ricco e interessante, – ha detto il presidente della Cm Gabriele Giovannini – per renderlo più appetibile agli occhi del turista dobbiamo valorizzarlo ancora di più. Questo lavoro va in questa direzione”. E riferendosi alla propria infanzia, ha ricordato come, non lontano dalle cime appenniniche, fossero presenti “innumerevoli varietà di vitigni da cui con esperta miscelazione si ricavavano ottimi vini, innumerevoli varietà di mele, di pere, di susine, di fichi, di pesche ed albicocche che iniziavano a maturare da fine giugno fino ad ottobre inoltrato”.
L’assessore Costantino Diotallevi, che ha seguito dalla sua nascita il progetto, ha sottolineato che la ricerca e il recupero dei frutti perduti ha anche un valore culturale. Il lavoro è stato finanziato nell’ambito del programma comunitario Leader Plus, dalla società consortile Montefeltro Leader, il cui presidente Italo Grilli ha sostenuto che non basta ricordare le cose del passato, ma occorre anche recuperarle. Graziella Picchi, autrice del libro, ha sottolineato che il lavoro non è finito con la pubblicazione del volume e che saranno gradite “eventuali segnalazioni per colmare le lacune. Sull’esatta identificazione dei frutti ci siamo limitati a riportare i nomi segnalati di volta in volta dalle popolazioni locali, e solo in caso di confusione lessicale, sono stati interpellati alcuni vivaisti, i contadini più anziani, gli esperti. L’ultima parola spetterà poi ai genetisti”.
M.C.
Rimosse le gomme abbandonate
URBANIA - Il gruppo di Protezione Civile di Urbania, sotto la guida del neo coordinatore Pierluigi Violini, in collaborazione con il Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) della Provincia, si è reso protagonista qualche giorno fa’ di un intervento di rimozione di alcune gomme lungo il fosso di Sant’Andrea nel territorio del Comune di Urbania.
Il gruppo, che ogni anno svolge una lodevole attività di prevenzione con l’avvistamento boschivo e che si rende protagonista di azioni di intervento negli incendi di bosco con la propria squadra specializzata, questa volta si è prodigato per rimuovere delle carcasse di gomme abbandonate nel bosco nei pressi del fosso di Sant’Andrea. Inutile stigmatizzare il comportamento e la maleducazione dei responsabili.
L’assessore con delega alla Protezione Civile Marco Mencarini esprime così l’elogio del gruppo: “Colgo l’occasione per ringraziare i nostri volontari per questo intervento di carattere ambientale. I pneumatici sono a tutti gli effetti dei rifiuti che a lungo andare avrebbero inquinato il luogo dove il solito maleducato le ha scaricate. Vorrei cogliere l’occasione inoltre per ringraziarli anche per l’ottimo lavoro svolto in occasione della partenza della tappa del Giro d’Italia, i quali, in collaborazione con il Comando della Polizia Locale, hanno gestito l’evento con professionalità permettendo alla manifestazione di svolgersi senza recare troppo disagio per i cittadini”.
martedì 17 giugno 2008
Ammissione al nido Come fare le domande
URBANIA - Sono già stati resi pubblici i bandi per la presentazione delle domande di ammissione al Nido d’Infanzia “A. C. Luciani” ed alla Sezione Primavera di Urbania relative all’anno educativo 2008/2009. Una notizia preminente per ogni famiglia giovane.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre la mattinata di sabato 21 giugno, tramite la compilazione dell’apposito modulo fornito dall’Ufficio Urp (tutti i giorni 9- 13, giovedì 15-17) o dall’ufficio servizi sociali (tutti i giorni 10,30- 13,30, giovedì 16-18)
In entrambi i casi, al modulo di domanda vanno allegati i seguenti documenti: attestazione Isee/Dsu; copia del documento di riconoscimento; eventuale certificato attestante la particolare situazione del bambino o del famigliare (handicap, adozione, affidamento, invalidità, ecc.). I Centri di assistenza autorizzata fiscale (Caaf) Cisl, Cgil, associazioni di categoria – saranno a disposizione per la compilazione dell’Isee (dichiarazione redditi 2007 – periodo d’imposta 2006).
Il Nido d’Infanzia è aperto ai bambini in età compresa tra i tre mesi ed i tre anni, mentre per il Servizio Primavera (con orari dalle 7,30 alle 13,30 da lunedì a venerdì, compreso il servizio mensa) è necessario avere un’età compresa tra i due e i tre anni.
“Un’ottima notizia la riconferma del Servizio Primavera – è il commento dell’assessore alle politiche sociali Silvia Giampaoli –. Dopo l’aumento di cinque posti al Nido ed i quattordici alla Primavera, da qualche mese siamo in grado di soddisfare le esigenze di altre diciannove famiglie che risiedono ad Urbania”.
Le graduatorie di ambedue i servizi saranno redatte seguendo il medesimo regolamento, quindi secondo gli stessi requisiti, ed inoltre avranno validità fino al termine dell’anno educativo (dai primi di settembre alla fine di luglio).
Per eventuali informazioni rivolgersi all’ufficio servizi sociali (tel. 0722/313152 – 33). È possibile, inoltre, scaricare il bando e i relativi moduli d’ammissione direttamente dal sito del Comune (www.comune.urbania.ps.it).
MARIO CRISCILLO
lunedì 16 giugno 2008
Quando il cane sporca
URBANIA - Da qualche giorno lungo viale Michelangelo, e presso altre zone adibite al passeggio, sono comparse delle colonnine che contengono palette per la raccolta degli escrementi dei cani. Sono stati installati su iniziativa dell’amministrazione comunale lungo le vie maggiormente percorse dai possessori dei cani: uno al Barco nella zona limitrofa ai campi da tennis ed accessibile ai cani, uno lungo la pista ciclabile sopra il Campo sportivo, uno vicino al parcheggio delle Poste. L’ultimo lungo via Roma all’altezza delle scuole elementari.
“Non ci sono più scuse, - afferma l’assessore all’ambiente Marco Mencarini - ora i possessori dei cani hanno tutti gli strumenti per aiutarci a rendere più pulita Urbania”. Un messaggio chiaro quello lanciato dal Comune di Urbania per far fronte ad una negligenza e ad un malcostume duri a morire, quello di lasciare chi passeggia in balia degli escrementi dei nostri cari amici a quattro zampe.
“Era l’ultima cosa promessa – aggiunge all’ambiente - ai possessori dei cani che avevo incontrato l’anno scorso. Dopo i controlli più frequenti, la campagna di adozione dei cani e i cestini lungo la circonvallazione ora sono stati installati i distributori di palette per cani”. I distributori, presso i quali potranno essere ritirate gratuitamente le palette per la raccolta delle deiezioni, sono stati installati lungo i vari punti strategici della città.
M.C.
I frutti ritrovati del Montefeltro
URBANIA – Questo pomeriggio, alle 17,30, nell’aula consiliare della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro, si svolgerà un convegno sul tema “I frutti ritrovati nel Montefeltro”. La Comunità Montana presenterà i risultati del lavoro di indagine conoscitiva sulle risorse fitogenetiche di interesse agricolo ed alimentare ancora presenti nel territorio dell'area del Montefeltro..
Lo studio è stato condotto dalla sociologa rurale Graziella Picchi e pubblicato a cura della Comunità Montana di Urbania. Il volume, di 225 pagine, ripercorre la geografia dei frutti ritrovati partendo dalle mele, pere, ciliegie, pesche, albicocche, fino alle erbe spontanee, con una premessa metodologica e una lode al frutteto. Il progetto è finanziato nell’ambito del programma comunitario Leader Plus.
Buon successo della Nuoto Montefeltro
URBANIA - La società Unione sportiva nuoto Montefeltro ha partecipato al meeting nazionale Tifernum Tiberinum, che si è svolto nei giorni scorsi a Città di Castello ottenendo buoni risultati. Soprattutto Maria Vittoria Cecconi, Esordienti A, ha ottenuto tempi di ottimo livello, con tre secondi posti sui 100 delfino, 200 stile libero e 200 misti e un terzo posto nei 400. Terzo posto anche per Riccardo Pistola nei 200 rana, e sesto nei 400 misti, Samuele Mezzolani è giunto quarto nei 400 misti; settimo posto per Antonio Hua Sheng nei 100 dorso; mentre per le ragazze, Luana Cesaroni, si è classificata terza nei 200 rana, quarta nei 400 e quinta nei 50; Erika Romanini si è piazzata quarta nei 200 rana e sesta nei 100; Lucilla Fabbris quinta nei 200 misti, Giulia Carpineti sesta nei 400 stile libero e ottava negli 800; Vittoria Pazzaglia ottava nei 100 dorso.
Per le Esordienti B, le più piccole, Elisa Gnucci ha ottenuto un quarto posto nei 50 rana, ma in generale un po’ tutti hanno ottenuto ottimi piazzamenti.
Per la categoria assoluti, Francesco Tosolini primo nei 100 dorso, Samuele Mezzolani sesto nei 1500 stile libero, mentre Marco Lazzari è giunto settimo nei 50 stile libero.
Coloranti naturali un progetto integrato
URBANIA – “Montefeltro Tinctoria - Coloranti naturali” è il titolo di un progetto integrato di sviluppo territoriale promosso dalla Comunità montana dell’alto e medio Metauro. La ricerca è condotta dalla cooperativa “Oasi Colori Naturali” di Borgo Pace, in collaborazione con le industrie del settore tessile del territorio dell’area Leader (Dond Up di Fossombrone, Cariaggi e Le Group di Cagli) e l’Università di Pisa da anni impegnata nella ricerca nel settore della coltivazione e dell’estrazione del guado.
La prima fase del progetto prevede presso l’Azienda Ca’ Lippo, di proprietà della Cm, un centro di coltivazione e estrazione del guado (Istatis Tintoria), dove verranno eseguite prove di coltivazione di Istatis Tinctoria ed altre piante tintorie a pieno campo e prove di trasformazione da prodotto agricolo a prodotto colorante. La prima semina di isatis tinctoria su un appezzamento di circa un ettaro è già stata effettuata nel mese di aprile e si prevede una ulteriore semina autunnale. Il progetto, nella sua globalità, ha la finalità di attivare una filiera agricolo – artigianale - industriale locale (coltivazione piante tintorie, estrazione colori naturali e loro utilizzo nel settore tessile – abbigliamento, moda, artigianato, artigianato artistico, industria coloranti e decorazioni, bio-edilizia, industria del mobile) concepita sulla base di criteri di sostenibilità ambientale, di innovazione di processo e di valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale e turistico.
Dai tempi più antichi, infatti, la nostra civiltà ha sviluppato tecniche di tintura utilizzando la varietà delle specie erbacee presenti sul territorio. Il guado ha rappresentato per i territori di coltivazione una vera e propria fonte di ricchezza, tanto da essere definito “oro blu”. Era infatti l’unico colorante in grado di donare una tonalità azzurra di elevata qualità non solo in termini cromatici, ma anche di resistenza alla luce e all’usura. Il guado venne usato, oltre che per tingere i tessuti, anche per miniare i libri, dipingere tele, affreschi, terrecotte, ecc.
Tra il XIV e il XVII secolo, il Montefeltro si costituiva come un vero e proprio centro di mercatura del guado lungo tutta la filiera: dalla coltivazione della pianta, all’estrazione del pigmento, alla tintura delle fibre tessili sino alla cardatura, alla filatura e alla stampa a mano su stoffa. Sul territorio, da diversi anni il Museo dei Colori Naturali di Lamoli, con il sostegno degli enti e delle Istituzioni locali, ha intrapreso un percorso di riscoperta e di valorizzazione storico-culturale ed economica della tradizione tintoria vegetale.
M.C.
domenica 15 giugno 2008
Urbania va in tv
URBANIA - Oggi Urbania sarà protagonista all'interno della trasmissione di Rai Uno “Sabato e domenica è.”, condotta da dal giornalista e volto del Tg1, Attilio Romita e dalla presentatrice Elisa Isoardi. Due i collegamenti dall'antica Casteldurante in programma condotti da un inviato speciale: lo chef Vissani.
Set delle riprese il suggestivo torrino mozzato di Palazzo Ducale - spiega Samuele Sabatini, assessore alla cultura e turismo della città durantina.
sabato 14 giugno 2008
La grande serata del Centro musicale
URBANIA - Il Centro Musicale “Il Barco” festeggia i primi dieci anni della sua splendida attività con una “Prova d’orchestra”. L’appuntamento per tutti gli appassionati di musica è per stasera ore 21 in Piazza San Cristoforo, in cui si terrà il saggio finale dei tanti corsi musicali attivati e che sarà il momento dei meritati festeggiamenti per una delle esperienze più affascinanti della provincia. Oltre ad un’attività didattica di assoluto livello, manifestazioni, seminari, concorsi, stage, clinics con famosi artisti e musicisti di livello internazionale ed esperienze uniche a livello nazionale come il gruppo Samba La Vita che aprirà la serata con i suoi ritmi travolgenti.
“Nato dieci anni fa come corso di batteria con soli cinque allievi – afferma l’assessore alle politiche giovanili Francesco Leoni – oggi il Centro, grazie all’impegno di instancabili volontari ed appassionati di musica, è diventato una vera e propria scuola, un luogo d’eccellenza con più di cento giovani ogni anno alle prese con i tanti corsi musicali, tutti di assoluta qualità”.
Questi i corsi attivati e seguiti da maestri estremamente competenti. Batteria (Adriano Pedini, coordinatore didattico), chitarra (Marco Di Meo), chitarra basso (Lorenzo De Angeli), pianoforte (Gianluca Del Prete), percussioni e batteria di samba (Israel Freire) e canto (Francesca Borsini). Da quest’anno sono stati istituiti anche altri quattro corsi. Chitarra base (Jacopo Mezzanotti, giovanissimo talento cresciuto nel Centro), Gigi Faggi (tromba), Giacomo Sebastianelli (sax) e Pedro Mena Peraza (percussioni cubane).
Durante la serata sarà presentata anche la bellissima guida ai corsi ed alle attività, un elegante opuscolo redatto dal Centro.
M.C.
Bullismo, picchiato uno studente albanese
PIOBBICO - E’ venuto solo ora alla luce, trapelato da un riserbo poco comprensibile, un grave episodio di bullismo che sarebbe avvenuto poco prima della chiusura dell’anno scolastico in un’aula dell’Istituto alberghiero di Piobbico, uno dei più frequentati ed efficienti della provincia. Secondo quanto si è appreso, un ragazzo del Furlo, sedicente appartanente a un gruppo di skinhead, spalleggiato da alcuni ragazzi, suoi amici, avrebbe chiuso all’interno di un’aula un ragazzo di origine albanese, picchiandolo brutalmente. A quanto pare, l’aggressore non sarebbe nuovo a certe imprese, avendo - qualche tempo prima - minacciato e tentato di aggredire addirittura alcuni insegnanti in episodi ripetuti, con provvidenziale intervento dei bidelli.
Da quanto se ne sa, quest’ultimo episodio avrebbe provocato al giovane - un 18enne - una dura (e giusta) punizione da parte della scuola, con bocciatura ed espulsione. Da noi interpellata, la preside dell’Istituto, Lenina Donini, ha detto soltanto che l’episodio era avvenuto tempo fa, e che nella circostanza si asteneva da qualsiasi commento.
Una brutta storia di bullismo, quindi, che purtroppo fa registrare diversi precedenti nella nostra provincia. Quello più clamoroso era avvenuto nel febbraio scorso. L’episodio riguardava un filmato che mostrava una ragazza della Valconca, studentessa in un istituto pesarese, legata a un palo con il nastro adesivo e cosparsa di escrementi da coetanei. La scena era stata filmata con un cellulare, e inviata al computer dal quale il video è stato inviato al sito di filmati amatoriali YouTube.
Ieri mattina, ad Urbania, Contro il bullismo, comunque, c’era stata una vera mobilitazione delle forze dell’ordine. Ad esempio il capitano dei carabinieri Walter Fava, comandante della Compagnia di Urbino, ha svolto una lezione agli allievi delle classi terze e quarte dell’Istituto “Francesco Maria Della Rovere” di Urbania,
affrontando diverse interessanti tematiche riguardanti il fenomeno del bullismo, i rischi e gli effetti dall’assunzione di sostanze alcoliche e di quelle stupefacenti.
Dal canto suo, nel corso dell'anno scolastico appena concluso, il Commissariato di Urbino ha elaborato un progetto denominato Giovanni Palatucci dedicato agli alunni delle scuole medie di Urbino e centri limitrofi, coinvolgendo circa 400 scolari, per sensibilizzare i giovani sul fenomeno del bullismo. Il dirigente del Commissariato Antonio Sguanci ha tenuto numerosi incontri con le scolaresche, fornendo informazioni sulle conseguenze legali di certi gesti di prevaricazione e per quanto riguarda le vittime, dove ed a chi rivolgersi per trovare aiuto, consiglio e comprensione.
Anche il questore Benedetto Pansini si è mobilitato, con una serie di incontri nelle scuole. “I ragazzi non vanno demonizzati - aveva fatto sapere - ma informati e ascoltati. Mi sentirò vincitore quando il lunedì mattina sulle pagine dei giornali leggerò solo i risultati delle partite ”. E già ha raggiunto le mille copie il aveva fatto riferimento al nuovo vademecum per il giovane di oggi realizzato dalla Polizia. Tra le pagine anche il decalogo del “bullo” che invita il giovane lettore al buon senso. “ Quando insulto e minaccio gli altri, metto solo in mostra le mie debolezze”.
Balconi fioriti per una città più bella
URBANIA - Il Comune di Urbania indice ed organizza il concorso denominato “Balconi fioriti”. Il suggestivo e curioso concorso, completamente gratuito, consiste nell’allestimento, a tema libero, di balconi, terrazze o particolari abitativi esterni (es. altane) ubicati nel territorio del Comune di Urbania.
“Il fine dell’iniziativa – commenta l’assessore alle politiche ambientali Marco Mencarini – è di rendere più bella, gradevole ed ospitale la nostra città attraverso l’utilizzo dei fiori, un mezzo poco costoso e di grande effetto cromatico ed estetico, in grado di valorizzare, ravvivare, colorare ed ingentilire lo scorcio di una via, una piccola finestra o molto più semplicemente un balcone”.
Un’apposita commissione procederà all’aggiudicazione dei vincitori, che riceveranno dei buoni spesa (1° premio 250 euro, 2° premio 150 euro, 3° premio 50 euro). Sono esclusi i giardini, per i quali ci sarà un premio a parte di 200 euro.
Per partecipare all’iniziativa è sufficiente presentare la domanda all’ufficio Protocollo del Comune di Urbania entro e non oltre giovedì 31 luglio, e con la domanda allegando tre fotografie delle composizioni create.
Si può prendere visione del regolamento presso gli uffici comunali, sul sito internet del Comune (www.comune.urbania.ps.it) o presso i negozi che aderiscono all’iniziativa.
M. C.
“Il fine dell’iniziativa – commenta l’assessore alle politiche ambientali Marco Mencarini – è di rendere più bella, gradevole ed ospitale la nostra città attraverso l’utilizzo dei fiori, un mezzo poco costoso e di grande effetto cromatico ed estetico, in grado di valorizzare, ravvivare, colorare ed ingentilire lo scorcio di una via, una piccola finestra o molto più semplicemente un balcone”.
Un’apposita commissione procederà all’aggiudicazione dei vincitori, che riceveranno dei buoni spesa (1° premio 250 euro, 2° premio 150 euro, 3° premio 50 euro). Sono esclusi i giardini, per i quali ci sarà un premio a parte di 200 euro.
Per partecipare all’iniziativa è sufficiente presentare la domanda all’ufficio Protocollo del Comune di Urbania entro e non oltre giovedì 31 luglio, e con la domanda allegando tre fotografie delle composizioni create.
Si può prendere visione del regolamento presso gli uffici comunali, sul sito internet del Comune (www.comune.urbania.ps.it) o presso i negozi che aderiscono all’iniziativa.
M. C.
venerdì 13 giugno 2008
Segnala il telelaser lampeggiando, multato
URBANIA – Segnala con le luci la presenza del telelaser e si becca una multa. Scrive allora una risentita lettera di protesta, ma il codice della strada gli dà torto. I fatti li racconta l’automobilista stesso nella lettera inviata all’amministrazione comunale di Urbania e, per conoscenza al presidente della Provincia di Pesaro e Urbino e alla Procura della Repubblica. L’automobilista, Pierluigi Bartolucci, residente a Fano, spiega infatti di essere stato fermato, nei giorni scorsi, da una pattuglia dei vigili del corpo di Polizia Locale “Alto Metauro” in località Muraglione mentre percorreva la provinciale in direzione di Urbania.
“Come persona civile e responsabile, come faccio sempre, - sottolinea - ho lampeggiato agli automobilisti provenienti nell’altro senso perché si accorgessero del maledetto marchingegno”. Cento metri dopo il telelaser si alza la paletta dei vigili urbani che multano l’automobilista.
Da qui le proteste di Bartolucci. La cui versione non è peraltro differente da quella del comando del corpo di Polizia Locale. Sono diverse le valutazioni. Intanto la multa (36 euro e un punto sottratto dalla patente) che l’automobilista ritiene un arbitrio, è data dall’infrazione dell’art. 153 del codice stradale, commi 4 e 11, in cui si punisce l’uso “non giustificato” delle luci di profondità.
Pierluigi Bartolucci si lamenta poi di essere stato trattenuto per oltre 35 minuti “a perdere tempo”. Al comando dei vigili fanno notare che redigere un verbale richiede tempo, ma non ce ne sarebbe stato bisogno tanto se l’automobilista non avesse continuamente protestato e inveito contro la pattuglia anche con parole pesanti, richiamato peraltro anche dalla moglie.
E allora si può dire che gli è andata anche bene, perché rischiava di beccarsi anche una denuncia per offese a pubblico ufficiale. Il Bartolucci se la prende anche con quello che lui chiama “il maledetto marchingegno”, parlando di feudatari e gabelle da pagare aggiungendo che si tratta di apparecchiatura “probabilmente in affitto da società privata che si prende il 50% del presumibile incasso”.
Niente di più falso, dicono al comando. Il telelaser è di proprietà, da anni dei vigili urbani di Fermignano e non c’è quindi nessuna percentuale da pagare a società di sorta. Quanto poi alla penuria di risorse nelle casse comunali, il comandante Amebeo Montanari ci ha informato che le cifre messe a bilancio dai Comuni sono esattamente le stesse degli anni passati. Semmai, ha aggiunto, c’è un maggiore controllo del territorio che, evidentemente comporta la rilevazione di un maggior numero di infrazioni.
In conclusione bisogna che usciamo un po’ tutti da una sorta di schizofrenia collettiva. Perché quando siamo nella veste di pedoni ci lamentiamo dell’automobilista che non si ferma alle strisce pedonali, tranne poi ad avere lo stesso comportamento quando siamo noi alla guida di un auto. Pronti però subito dopo a condannare senza appello con sacro furore giustizialista il pirata della strada che travolge pedoni e ciclisti. Un po’ di buonsenso e di autocontrollo maggiore non guasterebbe. Avendo sempre cura di rispettare le regole.
MARIO CRISCILLO
giovedì 12 giugno 2008
Tentò di uccidere la moglie
SANT’ANGELO IN VADO - I carabinieri hanno tratto in arresto Hassan Haddoumi, marocchino di 42 anni originario di Casablanca, operaio in un’azienda tessile, che la notte tra venerdì 6 e sabato 7 maggio 2005 tentò di uccidere la moglie, ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Urbino. L’episodio era accaduto in Via Lanciarini 2, dove la coppia abitava. L’episodio provocò sgomento in tutta l’alta valle del Metauro, poco abituata - per fortuna - a simili episodi.
L’uomo aveva impugnato un coltello da cucina e colpito la moglie Khadija Etthoussi, trent’anni, casalinga. Hassan Haddoumi, residente da una decina d'anni a S. Angelo in Vado, aveva sferrato una decina di coltellate accanendosi contro la moglie. Una furia che non si era fermata nemmeno davanti ai due figli maggiori, che all’epoca del fatto avevano 13 e 8 anni e avevano assistito alla terribile scena. Lei si era difesa dalle coltellate, riportando alle ferite all'addome, al torace e al viso, ma anche riportato tagli alle braccia e alle mani utilizzate come riparo.
La violenta aggressione dopo una discussione provocata - pare - dal troppo alcol ingerito dall’uomo, dipendente di una stireria di S. Maria del Piano di Urbania.
Il figlio più grande aveva dato l’allarme, sul posto si erano precipitati i carabinieri, accolti dall’altro figlio, quello tredicenne, in lacrime. I militari avevano soccorso la donna, affidandola al personale di un’ambulanza, poi avevano dato la caccia ad Hassan Haddoumi, rintracciato in grave stato confusionale non lontano dall’abitazione. L'operaio aveva i pantaloni e le mani sporche di sangue. Arrestato con l’accusa di tentato omicidio, era stato associato al carcere pesarese di Villa Fastiggi.
Khadija Etthoussi, ferita gravemente, era stata trasportata all'ospedale di Urbino e sottoposta a intervento chirurgico.
Hassan Haddoumi si era reso irreperibile lo scorso 20 maggio, dopo che la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona aveva emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione, riconoscendolo colpevole del reato di tentato omicidio perpetrato nei confronti della moglie, condannandolo a 8 anni di reclusione.
Lunedì, i carabinieri della Compagnia di Urbino comandati dal capitano Walter Fava, in stretta collaborazione con i colleghi della stazione di Sant’Angelo in Vado, individuavano e traevano in arresto l’uomo dopo ricerche in tutta la provincia, in particolare nella zona di Montecchio, Morciola e Pesaro, localizzavano lo stesso, associandolo alla Casa Circondariale di Villa Fastiggi, a Pesaro. L’uomo deve espiare ancora anni due, mesi sette e giorni diciotto di reclusione.
LUCIANO MURGIA
Fermignano ha vinto il campionato di lettura
URBANIA – Si è concluso con una gara e relativi vincitori, una sorta di playoff fra scuole finaliste, il campionato di lettura 2007-2008. Sono state coinvolte complessivamente trenta classi per un totale di 615 alunni.
Alla fase finale sono giunte tredici classi che si sono battute per la conquista del titolo.
Lo scontro conclusivo con tanto di tifo dei supporter dalla platea si è svolto nei giorni scorsi al cinema Lux di Urbania.
Prima classificata è stata la classe III B della scuola media di Fermignano, al secondo posto si è piazzata la II A di Montecalvo in Foglia, al terzo la I A sempre di Montecalvo in Foglia.
L’interessante iniziativa, che ha come obiettivo la promozione del libro e la lettura, è stata coordinata dal servizio cultura della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro in collaborazione con gli Istituti Comprensivi del territorio.
Gli studenti si sono affrontati in una avvincente gara a quiz, rispondendo sul contenuto dei romanzi letti durante l’anno.
Ne è scaturita un confronto appassionante a colpi di domanda e risposta fra tutte le classi prime, seconde e terze, che alla fine ha decretato i vincitori.
Hanno seguito tutto il progetto le bibliotecarie Monica Zanini, Laura Santi e Sara Spadoni, a cui erano affidate le biblioteche del comprensorio comunitario.
“I concorsi infatti – ci ha spiegato Gabriele Giovannini, presidente della Cm di Urbania - fanno parte di un progetto più ampio e generale sul sistema bibliotecario dell’alto Metauro, che la Cm ha collegato mettendo in rete tutte le biblioteche dei nove Comuni del comprensorio in un sistema unico di sviluppo delle infrastrutture bibliotecarie, sia in termini di dotazione libraria che di collegamenti informatici, per promuovere la lettura fra i ragazzi. Queste iniziative coinvolgono tutti i sei istituti comprensivi della Cm con un gran numero di classi e oltre mille studenti. La Cm – ha concluso Giovannini – ha investito molto in questo progetto, proprio perché crede che la lettura e la cultura sia un veicolo formidabile di sviluppo di questo territorio”.
M. C.
Gianfranco Vissani inviato speciale di “Sabato & Domenica Estate”
URBANIA - Alle ore 11 arrivano le telecamere di “Sabato & Domenica Estate” il programma estivo di Rai Uno in onda il sabato e la domenica dalle 6.55. Inviato speciale Gianfranco Vissani. Il programma proporrà temi, storie, incontri e approfondimenti di attualità, con attenzione ai consumi, al territorio, alla qualità della vita e dell’alimentazione. Dieci minuti di attualità e benessere, moda e curiosità da Urbania. Una ricca panoramica partendo dalla jeans valley, le aziende locali produttrici di jeans che sfileranno solo per le telecamere di Rai Uno. Vissani incontrerà e intervisterà Emanuela Forlini, l'insegnante di Urbania che predice il tempo con le cipolle; il nonno sprint, il novantunenne Piero Paci che recentemente ha scalato il Gran Sasso. Poi ancora John Guerra che ha festeggiato i suo primi ottant'anni allenando il settore giovanile di calcio. Rai Uno mostrerà anche le ceramiche, il Palazzo Ducale, Il bellissimo Barco, le Chiese, il singolare Cimitero delle Mummie, il Museo Diocesano, alcuni bellissimi scorci di Centro Storico e il suggestivo Ponte dei Cocci.
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