Applausi per le “nozze d’argento” del Palchettone col teatro

“La presidentessa” a Urbania, bella performance degli stessi attori a 25 anni dalla prima messinscena

URBANIA – Hanno perso un po’ di smalto e di verve, ma la performance offerta dagli interpreti de “La presidentessa”, commedia brillante di Veber - Hennequin, dagli stessi attori cioè del Palchettone, a 25 anni dalla loro prima messa in scena, è stata davvero encomiabile. Sì, perché se si eccettua qualche forfait, per il resto c’erano tutti a ricalcare la scena di quella prima rappresentazione. Dalla presidente Anna Maria Leonardi, “Nanni”, nelle vesti di interprete, ma anche di costumista e regista (al posto di Franco Pecchia) a Silvio Biagini, Lamberto Catani, Alessandra Marchetti, Giuseppe Falasconi, Franco Catani, Giovanna Silvestri, Mario Cantucci, Paola Amatori, Bruno Brardinoni, a cui si sono aggiunti Davide Giacobini (al posto di Andrea Tenenti), Luisa Calendari (Lea Magnanelli), Stefano Maroncelli (Ermete Bolognini), Giuseppe Falasconi (Giorgio Marchetti), Tiziana Mari (Nives Biagetti). E se qualcuno è apparso un po’ appesantito dagli anni (e dalla mole), per qualcun altro i capelli brizzolati e l’età matura hanno contribuito a dare maggiore realismo e spessore ad una già più che convincente interpretazione.

Le celebrazioni per le nozze d’argento della compagnia durantina con il teatro sono proseguite, poi, con un incontro nella sala Volponi, a cui hanno partecipato Emilio Pozzi, docente di storia dello spettacolo presso l’università di Urbino, Graziano Ferroni, presidente Uilt (Unione italiana libero teatro), Alberto Berardi, storico, Egidio Spugnini, scenografo durantino, che ha firmato la prima scenografia del Palchettone, e la presenza dell’attrice Mita Medici, ospite d’onore. Alberto Bearardi ha presentato il libretto celebrativo “Tutti in scena”, curato da Anna Maria Leonardi, pubblicato per la ricorrenza, che ripercorre i 25 anni di attività con annotazioni, aneddoti, e le immagini più significative di tutte le opere messe in scena.