lunedì 12 novembre 2007
Gestire tutti insieme l’impatto ambientale
URBANIA - “Applicazione del modello di Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA) a tutte le aree produttive che insistono nel proprio territorio”. È i titolo di un progetto della Comunità Montana dell’alto e medio Metauro per la gestione integrata degli impatti ambientali in aree produttive e per l’efficienza energetica che si è classificato secondo a livello regionale, ottenendo un finanziamento di 123.000 euro. I contenuti verranno illustrati, domani pomeriggio, alle ore 18, presso i locali della Cm, a Urbania, in una conferenza stampa a cui parteciperanno anche tutti i soggetti interessati.
“Il progetto, – spiega il presidente della Cm Gabriele Giovannini – formalmente avviato dal mese di settembre, punta a sviluppare una concezione di nuova area produttiva basata su una efficace collaborazione tra i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti attraverso la progettazione e realizzazione, a livello di macroarea produttiva, di interventi di miglioramento ambientale. In particolare agirà su tre aspetti da noi considerati essenziali per lo sviluppo di un distretto industriale compatibile con l’ambiente: miglioramento della gestione dei rifiuti, attraverso un sistema unico di raccolta e destinazione ad un centro di cernita e selezione in modo di favorire la loro differenziazione ed il loro riutilizzo anche a fini energetici; realizzazione di una rete unica di raccolta e rilancio delle acque meteoriche; realizzazione di interventi atti a ridurre i consumi energetici connessi all’illuminazione pubblica con sostituzione dei proiettori dei corpi illuminanti con lampade a basso consumo. Specifici livelli di approfondimento individueranno i successivi interventi”.
Preparare una base progettuale, infatti, per agevolare la programmazione di interventi futuri diventa più che mai necessario per poter cogliere al meglio le opportunità di finanziamento legate ai prossimi fondi europei.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il progetto ha bisogno del coinvolgimento diretto degli operatori del settore industriale i quali potranno diventare i veri attori di un corretto processo di sviluppo dei loro distretti industriali. Per questo sarà creato uno specifico “Forum locale” con l’attivazione di un tavolo tematico specifico in cui condividere le azioni proposte ed integrarle con specifici suggerimenti.
Lo sviluppo di un sistema produttivo appare sempre più legato allo sviluppo del suo territorio, non solo in quanto area geografica, ma anche per l’insieme di tutti quei soggetti che contribuiscono a fornire una configurazione a un contesto sociale.
M.C.
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